In ginecologia, ritenzione del sangue mestruale, la cui fuoriuscita è impedita per ostacoli di origine congenita (per es., imperforazione del collo dell’utero o dell’imene) oppure acquisita (cicatrici [...] o tumori occludenti ecc.). A seconda del livello dell’occlusione, si forma una raccolta di sangue che distende la vagina o l’utero, o entrambi. La cura è chirurgica. ...
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FISH (sigla dell’ingl. Fluorescent In Situ Hybridization)
Tecnica della citogenetica molecolare (lett. dall’ingl. «ibridizzazione fluorescente in situ»), per identificare anomalie cromosomiche associate [...] a malattie ereditarie o a tumori, per localizzare sequenze specifiche di DNA sui cromosomi e per mappare i geni. La tecnica prevede la preparazione di sonde di DNA specifiche, marcate con una molecola fluorescente, che possono consistere in genomi ...
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letargia
Stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, a diversa eziologia; può evolvere verso il coma. La l. è dovuta solitamente a lesioni dell’area ipotalamo-mesencefalica, sia per tumori [...] o ictus sia per encefalite (➔), in partic. encefalite letargica, encefaliti infettive da virus o da protozoi (come la tripanosomiasi africana, o malattia del sonno). Un altro gruppo eziologico è costituito ...
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mortalità In demografia, il rapporto tra il numero di morti in un anno di osservazione e la popolazione da cui tali morti derivano.
Generalità
L’analisi degli aspetti quantitativi che si riferiscono alla [...] in via di sviluppo mentre nelle società industrializzate sono le malattie ‘moderne’ (patologie dell’apparato cardio-circolatorio e tumori) derivanti da stress e da condizioni ambientali a rischio ecologico a causare il maggior numero di morti.
M ...
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In anatomia, angolo p., depressione che separa il cervelletto dal ponte di Varolio; vi passano il nervo acustico, il facciale e l’intermediario di Wrisberg. Può essere sede di tumori che generalmente [...] prendono origine dal nervo acustico (neurinomi dell’acustico; ➔ acustico, nervo), ma possono essere costituiti anche da meningiomi, gliomi, tubercolomi. Si accrescono lentamente, comprimendo i nervi cranici ...
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gastrodigiunostomia
Anastomosi chirurgica tra lo stomaco e il primo tratto del digiuno. Viene eseguita per sostituire con una nuova via quella naturale del piloro e del duodeno, resa impervia da ulcere, [...] tumori, aderenze, ecc. ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sia nel medesimo paziente che in membri della sua famiglia; e) eventuale cointeressamento del timo sotto forma di iperplasia o di tumore (il significato di questo criterio è per altro incerto in quanto non è chiaro se si tratti di una compromissione ...
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perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] normale. Come conseguenza la mappatura di regioni cromosomiche che risultano frequentemente assenti in certi tipi di tumore è spesso servita per identificare quelle sequenze che presumibilmente codificano per soppressori tumorali.
→ Polymerase chain ...
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enterectomia
Asportazione di un tratto di intestino tenue. Trova indicazione nelle gravi lesioni traumatiche dell’intestino, nelle cancrene da infarti intestinali, nel morbo di Crohn complicato da stenosi [...] o perforazione, nei tumori, nei tubercolomi, nell’ernia strozzata. ...
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radiocobalto
Isotopo radioattivo del cobalto, con massa atomica 60. Per la sua relativa stabilità, ha trovato diffuso impiego come sorgente di radiazioni per la terapia di alcune forme morbose come i [...] tumori e le malformazioni vascolari cerebrali (➔ radioterapia). Sorgenti molto intense di r. sono utilizzate per la sterilizzazione di materiale sanitario. ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).