La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] stesso periodo, il fumo da pipa fu per la prima volta correlato al cancro del labbro. Lungo tutto il XIX sec., il tumore legato al consumo di tabacco era raro e la sua incidenza aumentò drammaticamente nel XX sec. parallelamente al diffuso consumo di ...
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geriatria
Silvio Monfardini
Oncologia geriatrica
Più del 70% delle morti attribuibili a tumori insorge in uomini e donne anziani: in partic., il 35% delle morti tra gli uomini ed il 46% tra le donne [...] dell’età e che il guadagno nella attesa di vita è in costante aumento, si prevede che l’impatto dei tumori nei pazienti anziani crescerà ulteriormente nel prossimo futuro.
L’età avanzata non deve impedire il trattamento
Diversamente che in passato ...
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stomatoplastica
Chirurgia plastica del cavo orale, volta a ricostruire strutture demolite per tumori o in conseguenza a traumi o ferite. ...
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granulosa
Accumulo di cellule che delimita la cavità del follicolo prossimo alla maturazione. Tumori della g.: particolari tumori dell’ovaio, che prendono inizio dalla granulosa. ...
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neurofibrosarcoma
Tumore maligno derivante dai fibroblasti delle guaine nervose, facente parte dei tumori MPNST (Malignant Peripheral Nerve Sheath Tumor); insorge spesso nell’ambito della neurofibromatosi [...] e si può sviluppare in qualsiasi distretto corporeo (nervi cranici, spazio retroperitoneale, mediastino, cuore, addome, torace, sottocute). Le caratteristiche istologiche del n. sono: polimorfismo cellulare, ...
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PSAMMOMA (dal gr. ψάμμος "sabbia")
Bindo de Vecchi
Questo termine della patologia indica particolari tumori. La denominazione di psammoma risale a R. Virchow, poiché frequentissimamente si rileva in [...] nome di meningiomi. Lo psammoma potrebbe esser quindi più modernamente definito con il nome di meningioma psammomatoso. Tutti questi tumori, che possono assumere notevole volume, hanno origine, secondo le moderne vedute (C. Oberling, H. Cushing, P ...
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SARCOMA (dal gr. σαρξ, σαρκός "carne")
Guido Vernoni
Si designano con questo nome tutti quei tumori che prendono origine dai tessuti connettivi (la matrice embrionale comune è il mesenchima) e che nel [...] determinano quindi riproduzioni - "metastasi"- nei polmoni), o per la tendenza a recidivare dopo l'asportazione. A differenza dei tumori di natura epiteliale (cancri) i sarcomi sono frequenti nell'età giovanile. Le cause dei sarcomi sono meno note di ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] Oltre a quei geni mutanti ereditari per i quali è stato già dimostrato che aumentano molto il rischio di sviluppare un tumore (sono detti geni ad alta penetranza), ve ne sono altri dotati di un effetto meno evidente ma pur sempre significativo (geni ...
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medulloblastoma
Tumore maligno del cervelletto, frequente soprattutto nei bambini (rappresenta il 20% dei tumori cerebrali infantili), nei quali si sviluppa a livello del verme, mentre quando compare [...] nell’adolescenza o nell’età giovanile origina dagli emisferi. Il m. causa precoce ipertensione endocranica per la sua collocazione anatomica (blocco del quarto ventricolo), dà metastasi nel neurasse e ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).