In biologia la c. è una forma di riproduzione non mediata da accoppiamento sessuale: si sottrae quindi al rimescolamento dei contributi genetici paterno e materno che ha luogo durante la formazione dei [...] c. anche in situazioni patologiche: nell'insorgenza di un tumore ad esempio di tipo linfatico o leucemico, le cellule tumorali da singole cellule di linee generalmente ottenute da tumori e capaci di crescita indefinita. Particolarmente importante la ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] alle malattie cardiocircolatorie, allo sviluppo di allergie di vario tipo, al decadimento senile e ai vari tipi di tumori - che sono molto più diffuse di quelle monofattoriali. Un capitolo fondamentale delle ricerche future riguarderà appunto l ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] che sono ricche di calcio; in base a questo stesso principio, sulla bassa opacità del polmone risalta, per contrasto, un tumore, che è più opaco del parenchima polmonare normale. Molto spesso, tuttavia, il contrasto 'naturale' degli organi del corpo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] umana (HIV), identificato per la prima volta negli anni Ottanta, appartiene allo stesso gruppo di virus, anche se non provoca tumori.
Oggi è noto che i batteriofagi sono virus che infettano i batteri, ma in origine non si pensava che fossero simili ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] caderina E da parte delle cellule tumorali (Birchmeier e Behrens, 1994). Questo ruolo è stato confermato dall'analisi di tumori sperimentali nel topo dove il blocco dell' espressione della caderina E porta a un aumento del grado di malignità del ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] sostanze organiche irritanti (bile, urina, ecc.); la seconda è una peritonite inizialmente asettica che in un secondo tempo si infetta. I tumori primitivi del peritoneo (mesoteliomi o sarcomi) sono rari: più frequenti sono le metastasi peritoneali da ...
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neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] ’ischemia cerebrale ma anche su basi temporali prolungate come per l’interferenza al passaggio di aria nei polmoni, dovuta a tumori. Il meccanismo molecolare che è stato proposto per spiegare l’azione protettiva svolta dalla Ngb sui neuroni è stato ...
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silenziatore di geni
Stefania Azzolini
Fattore che interviene nel silenziamento dell’espressione genica. Il silenziamento dei geni è un meccanismo epigenetico di regolazione negativa che coinvolge i [...] a sua volta può determinare quali geni sono resi silenti dopo la divisione cellulare mentre l’ipermetilazione può inibire l’azione di geni che agiscono come soppressori di tumori o geni responsabili della riparazione del DNA.
→ Imprinting genomico ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] meglio. Altro campo di impiego dell'endoscopia è quello delle stenosi neoplastiche. Nei pazienti in cui la rimozione chirurgica del tumore non è possibile, a causa delle condizioni generali del paziente o dell'avanzato stato della patologia, si rende ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] compiuto enormi progressi negli ultimi decenni; per esempio, si conoscono molti geni la cui mutazione causa l'insorgenza di tumori, e inoltre sono stati identificati tutti i geni responsabili dei difetti genetici più frequenti di tipo mendeliano e si ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).