genitosurrenale (o adrenogenitale), sindrome Ogni quadro morboso causato da eccessiva secrezione, da parte delle ghiandole surrenali, di ormoni androgeni, con conseguente accentuazione, o precocità, dei [...] nell’uomo e con la comparsa di analoghi caratteri nella donna. Le sindromi g. – dovute a iperplasia o tumori funzionanti delle ghiandole surrenali – presentano caratteri clinici differenti a seconda del sesso colpito e del momento di comparsa della ...
Leggi Tutto
Particolare condizione del parenchima polmonare dovuta a incompleta distensione degli alveoli ( a. congenita) o a collasso ( a. da compressione): la prima è propria del feto ( a. fetale), la seconda è [...] provocata da qualsiasi causa che impedisca l’espansione del polmone o di un suo segmento (versamenti pleurici, tumori, gibbo).
A. lamellare Forma fugace assai circoscritta di a. polmonare, caratterizzata da una zona di collasso polmonare a forma ...
Leggi Tutto
Medico (Sorn, Ayrshire, 1823 - Colinton, Edimburgo, 1903), attivo dal 1861 a Edimburgo, autore di varie opere, tra cui: Clinical lectures on diseases of the heart and aorta (1876), The senile heart (1894). [...] Ha dato il suo nome al cloroma (malattia di B.), varietà di leucemia acuta caratterizzata da tumori di colore verdastro peri- e paraosteali. ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] in quel punto e determinano quindi diminuzione o assenza distrettuale del segnale. Possono in tal modo essere evidenziati tumori, cisti, ascessi, purché le loro dimensioni siano superiori al potere risolutivo del sistema di rivelazione, che varia da ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] adattamento. Va però notato che esiste una categoria sui generis di malattie – i tumori – in cui vari fenomeni morbosi hanno caratteristiche del tutto peculiari (➔ tumore). Dal concetto di m. sono esclusi i cosiddetti stati patologici, ossia quelle ...
Leggi Tutto
PERUSSIA, Felice
Claudio MASSENTI
Radiologo, nato a Milano il 16 dicembre 1885. Libero docente di patologia medica nel 1913, professore di radiologia nell'università di Pavia. Attualmente (dal 1926) [...] di cui è stato rettore dal 1946 al 1948. È vice-direttore dell'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano. Dirige la rivista scientifica La Radiologia Medica.
È autore di notevoli studî su varî argomenti di tecnica, diagnostica e ...
Leggi Tutto
Neuropatologo (Warburg 1858 - Berlino 1919); esercitò a Berlino. È considerato uno dei maggiori neurologi della sua epoca: descrisse la miastenia grave pseudo-paralitica, la mioatonia congenita (malattia [...] suo nome), le paralisi pseudobulbari, individuò la varietà marantica della tabe, studiò la sintomatologia degli ascessi e dei tumori endocranici e di quelli midollari, dimostrò l'esistenza di una base organica nelle neurosi traumatiche e descrisse la ...
Leggi Tutto
Medico (Padova 1825 - Riolo dei Bagni 1882); prof. nell'univ. di Padova nel 1856 e di Bologna dal 1860, passò nel 1878 a Torino. Affermò l'importanza della ricerca anatomo-patologica nella clinica e portò [...] notevoli contributi alla semeiotica. Tra le sue numerose opere va ricordata La diagnosi generale dei tumori addominali (2 voll., 1881). ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] per la loro frequenza e per la loro gravità, prevalgono sui tumori maligni quale causa di invalidità e di morte. L'approfondimento dello studio conduce a una suddivisione della casistica: il solo nome d'arteriosclerosi non basta più e ad esso si ...
Leggi Tutto
Raro processo morboso che interessa la cute, con infiltrazione di mucina nel derma. La sostanza mucosa è prodotta da fibrociti che sintetizzano vari tipi di mucopolisaccaridi. Si distinguono forme primitive [...] e secondarie; queste ultime possono derivare dalla presenza di mucina nel corso di proliferazione o attivazione cellulare patologica, quale è descritta nei tumori degli annessi cutanei o in dermatosi autoimmuni. ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).