Patologo (Alessandria d'Egitto 1881 - Roma 1956). Prof. univ. dal 1930, insegnò patologia generale a Sassari, Cagliari, Catania e Roma. Socio nazionale dei Lincei (1949). I suoi studî, condotti con rigore [...] metodologico, riguardano principalmente l'embriologia sperimentale, la patogenesi della febbre, la terapia del tetano, la fisiopatologia della tiroide, l'istopatogenesi dei tumori. ...
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Scarsa funzionalità dell’ipofisi. Può interessare tutta la ghiandola o solo una delle funzioni di essa (secrezione di gonadotropine o somatotropina o tireotropina ecc.): nel primo caso si parla di i. globale [...] di i. parziale. L’i. globale può conseguire a necrosi postemorragica dell’ipofisi (sindrome di Sheehan), a tumori di grosse dimensioni che necessitano di un trattamento chirurgico demolitivo o ad altri processi patologici (tubercolosi, sifilide ecc ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di tutte le morti, con tassi medi che variano da 204 in Portogallo a 359 in Scozia. Le malattie del cuore superano i tumori maligni negli Stati Uniti, in Canada, in Svezia, in Australia e in qualche altro paese, con tassi che oscillano intorno al 30 ...
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Iniezione percutanea (o per via chirurgica) di etanolo all’interno di una massa solida o cistica. Il principio dell’a., di solito eseguita mediante guida ecografica, si basa sull’induzione di una necrosi [...] coagulativa all’interno della massa, causandone una riduzione volumetrica e funzionale. Usata in passato per la cura di numerosi tumori solidi a carico di fegato, pancreas, tiroide, l’a. è stata progressivamente sostituita da tecniche più efficaci ( ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] chirurgici, sempre più funzionali, nei casi in cui è possibile, in campo di medicina sociale, cogliere i tumori nella fase iniziale, ben circoscritti e senza fatti metastatici.
In campo laringologico la microchirurgia laringea in sospensione permette ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] J., Young, I.R., NMR imaging of the posterior fossa: 50 cases, in ‟Clinical radiology", 1983, XXXIV, pp. 173-188.
Damadian, R., Tumor detection by NMR, in ‟Science", 1971, CLXXI, pp. 1151-1153.
Dooms, G.C., Fisher, M.R., Hricak, H., Higgins, C.B., MR ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] tubo spinale, dovuta alla formazione di cavità tubulari al suo interno; tale malformazione è in genere secondaria a traumi, tumori, emorragia. L'idromelia è la dilatazione del canale centrale del midollo spinale da parte del liquor; può associarsi a ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] normalmente sviluppate di individui adulti e sono conseguenti a lesioni cerebrali dovute a traumi, malattie vascolari, tumori ecc. La corretta caratterizzazione dell'afasia come danneggiamento o perdita di linguaggio normalmente sviluppato fino al ...
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LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] acquisita dopo 7-8 anni dall’infezione, portando a morte l’individuo per malattie infettive opportunistiche o tumori in ulteriori 1÷2 anni. Tale profilo è osservabile, in assenza di terapia, in oltre il 90% degli individui infetti; la residua ...
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Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore [...] pietra miliare nella storia della medicina (1855), contribuì con i suoi studî anche alle conoscenze sull'infiammazione, sui tumori, sulla tubercolosi, le leucemie, le embolie, ecc. Estese, inoltre, i proprî interessi a campi diversi della patologia e ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).