Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] con un’incisione delle parti molli, generalmente curvilinea sul bordo orbitario, al fine di asportare cisti, tumori, o formazioni patologiche intraorbitarie.
Astronomia e astronautica
Traiettoria descritta dal moto di un corpo in movimento intorno ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] lo più segno di rachitismo avanzato, può comunque evolvere verso completa guarigione, se opportunamente curata.
I craniofaringiomi sono tumori endocranici derivati da residui embrionari del dotto ipofisario cranio-faringeo (tasca di Rathke). Sono ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] l'accrescimento; la grandezza del focolaio purulento è variabilissima. La sintomatologia è molto simile a quella dei tumori cerebrali. Fra i sintomi generali (cefalea, vomito, papilla da stasi, disturbi psichici, ecc.) vanno ricordate le elevazioni ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] casi di leucemia e nel 12 % di quelli di linfoma, in una percentuale meno elevata, circa il 5%, negli affetti da tumori solidi. L'organismo infettante in circa il 60% dei casi apparteneva al genere Candida ed era diffuso in diversi tessuti, nel 34 ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] compaia in una fase in cui i segni clinici legati al tumore non si sono ancora manifestati. Il marcatore ideale deve essere in quantità elevate nella fase avanzata e metastatica dei tumori del colon, della mammella, dell'ovaio, dei bronchi ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] 'epidemia corrente
La tab. I riassume e quantifica (con stime riferite al 1980) le osservazioni fatte sopra. Essa mostra che i tumori sono attualmente la causa di circa il 20% dei decessi nei paesi sviluppati, contro il 5,5% dei paesi cosiddetti in ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] del lobo frontale sinistro, in Riv. di neurologia, IV [1931] pp. 113-172; Sopra il quadro oftalmoscopico di Foster Kennedy nei tumori del lobo frontale, in Riv. oto-neuro-oftalmologica, X [1933], pp. 514-524).
Un settore di indagine al quale il F ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] pettiroloquia afonetica e la diplofonia,ibid. 1864; Lezioni. cliniche sulla malaria,ibid. 1869; Di un nuovo segno dei tumori ovarici in genere ed in specie del cistovario,ibid. 1876; Sulla trasmissione dei suoni attraverso i liquidi endopleurici di ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] , in questa sede si osservano con particolare frequenza le cisti, i tumori a mielopassi e, soprattutto, il condroblastoma benigno, tumore di origine cartilaginea.
bibliografia
b.i. balinsky, An introduction to embryology, Philadelphia, Saunders, 1960 ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] delle acque di alcune sorgenti. Autore di numerose pubblicazioni nelle quali illustrò le varie tecniche operatorie, redasse il capitolo Tumori epiteliali dell'utero nel Trattato italiano di chirurgia…(V, parte 3, Milano s. d., pp. 279-342).
Di ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).