GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , LXXXIV [1971], pp. 335-345, in coll. con R. Caputo; Importanza clinica e prognostica delle lesionicutanee dell'istiocitosi X, in Tumori delle ossa e dei tessuti molli, a cura di U. Veronesi et al., Milano 1981, pp. 95-99) e alle conseguenze del ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] ispessimento delle papille filiformi, colorazione nera, aspetto peloso, è imputabile alla carenza di vitamina PP); tumori (leucoplachie, ematomi, papillomi, carcinomi ecc.); processi infiammatori o glossiti (v.bocca). Le glossiti possono interessare ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] possono avere in caso di occlusione del condotto uditivo (per tappi di cerume, penetrazione di corpi estranei, esostosi, tumori). L’o. medio va incontro, con notevole frequenza, a processi infiammatori (➔ otite), catarrali o purulenti. Le affezioni ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] nei casi più gravi intracardiache – di adrenalina, in alcune forme di collasso circolatorio); nel trattamento di alcuni tumori maligni (testosterone contro i carcinomi della mammella e le loro metastasi; estrogeni nel carcinoma della prostata ecc.). ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] della a., anche nella regolazione, in negativo, di un ampio spettro di risposte immunitarie coinvolte nelle infezioni, nei tumori, nei trapianti e nelle allergie. La prova inconfutabile dell'esistenza di cellule Treg derivò da una serie di ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] ricca vascolarizzazione per accrescersi e in cui è stata descritta la produzione di uno specifico fattore di crescita, il Tumor Angiogenesis Factor, che stimola la neoformazione di capillari sanguigni.
Nel caso di t. in cui siano conservate cellule ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] i tipi di cellule e, ove questo si verifichi, non è detto che lo stesso anello si ritrovi sempre in ogni tipo di tumore. Riuscire perciò a trovare un a. capace di non danneggiare le cellule dell'organismo e di risultare attivo su tutte le forme ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] rettolineari, ecc.).
c) Sindrome vestibolare radicolare. - Essa si osserva nelle malattie del nervo vestibolare (tumori, flogosi, ecc.). La sindrome radicolare è del tutto sovrapponibile, nelle sue caratteristiche cliniche, alla sindrome ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] . Nella maggior parte dei casi si tratta di neoplasie monoclonali dei linfociti B. Rappresentano circa il 3% di tutti i tumori e sono più frequenti nell'età adulta e anziana.
Dal punto di vista delle manifestazioni cliniche, esse sono le più varie ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] è quella rappresentata dalla encefalite letargica, caratterizzata da un eccesso di sonno. Altre patologie organiche cerebrali, come tumori o lesioni di origine circolatoria, possono alterare profondamente il normale ciclo v. sonno. Più spesso esse ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).