GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] ipotesi e di dimostrare che l'RB si sviluppa quando il gene-malattia è presente in duplice dose nelle cellule del tumore, a seguito di non-disgiunzione, delezione o ricombinazione. Pertanto l'RB è dovuto a due mutazioni recessive, una germinale, e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] una nuova tappa della bioinformatica.
Identificato un gene per il tumore precoce della mammella. Mary Claire King della University of individua il gene BRCA-1, associato all'insorgenza di tumori della mammella prima dei 45 anni.
La prima mucca ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] tubercolare; c. giganti di Sternberg quelle del linfogranuloma maligno ecc. Caratteri diversi hanno le c. giganti di tumori (➔ sarcoma).
C. immunocompetenti
C. impegnate nel riconoscimento dell’antigene e nella risposta a esso.
C. di Hargraves ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] dei linfociti T e la promozione dell'angiogenesi possono da soli spiegare il ruolo del TGF β nel promuovere la progressione del tumore e la formazione di metastasi. I f. di c. della famiglia del TGF β agiscono inducendo la formazione di un complesso ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] affermare che qualsiasi causa riduca la produzione degli enzimi pancreatici (in genere, le pancreatiti) o ne ostacoli il deflusso (tumori o calcoli; v. oltre) o li attivi quando ancora sono dentro all'acino (per es., reflusso biliare) può provocare ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] prima o poi a sfuggire all'attacco, per rendersi nuovamente invisibili alla risposta immune specifica. L'obiettivo dell'i. dei tumori è quindi quello di rompere lo stato di tolleranza verso gli antigeni tumorali.
A differenza dei linfociti T, per i ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] nella regolazione dell'espressione genica (recettori e trasduttori), è stata indicata come la causa dell'insorgenza di alcuni tumori. Tali geni, anche sulla base della loro omologia con geni di virus oncogeni, sono detti oncogeni.
Struttura e ...
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RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] , con potenziale vantaggio per l'ospite, a infezioni estremamente gravi, come l'AIDS, alla formazione di tumori. Attualmente i r. vengono classificati nella famiglia dei Retroviridae suddivisi in tre sottofamiglie, Oncovirinae, Lentivirinae e ...
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EGF (Epidermal growth factor)
Fattore di crescita che stimola la riproduzione e la differenziazione di molti tipi cellulari, incluse le cellule dell’epidermide. I fattori di crescita sono peptidi extracellulari [...] unitamente all’aumento della coespressione del fattore e del suo recettore riscontrato in molti tumori solidi e in linee cellulari derivate da tumori, hanno suggerito che questo fattore di crescita partecipi alla progressione tumorale. È di notevole ...
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neuroimaging funzionale
Paolo Calabresi
Insieme di metodiche radiologiche che, applicate all’encefalo, sono atte a esplorarne l’aspetto funzionale e danno informazioni complementari a quelle offerte [...] e PET perfusionale sono riconducibili allo studio di varie patologie neurologiche quali: demenze, epilessia, patologie cerebrovascolari, traumi, tumori cerebrali e in patologie psichiatriche. La SPECT e la PET recettoriale prevedono l’utilizzo di ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).