Proteina plasmatica, meglio nota col nome di α-fetoproteina; ha un peso molecolare di circa 69.000 ed è la proteina plasmatica fetale presente in maggior quantità. È sintetizzata dal fegato, dal sacco [...] forti aumenti di α-f. nel liquido amniotico e nel plasma materno. La cirrosi epatica, le epatiti acute e alcuni tumori (epatici, dei testicoli, dell’ovaio) inducono un incremento della concentrazione plasmatica di α-f. sia nei soggetti di sesso ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] macrofagi, formazione delle cellule schiumose e quindi della placca ateromatosa.Il ruolo dei radicali liberi nella genesi dei tumori è stato suggerito da numerosi studi sulle lesioni all'acido desossiribonucleico (DNA). Si è osservato che in certe ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] una nuova tappa della bioinformatica.
Identificato un gene per il tumore precoce della mammella. Mary Claire King della University of individua il gene BRCA-1, associato all'insorgenza di tumori della mammella prima dei 45 anni.
La prima mucca ...
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somatostatina In biochimica e fisiologia, ormone peptidico a struttura ciclica, formato da 14 amminoacidi, sintetizzato dall’ipotalamo, dal pancreas, dalla mucosa gastroduodenale, dalla tiroide e, in minor [...] la brevissima emivita plasmatica, sono utilizzati con successo nel trattamento farmacologico dell’acromegalia e dei tumori neuroendocrini del tratto gastroenterico, soprattutto di quelli secernenti somatotropina. La struttura chimica della s. è ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] per ogni specie. L'azione sui semi non è esente da inconvenienti per la radichetta embrionale che presenta tumori (c-tumori) che ne impediscono l'ulteriore accrescimento. Il trattamento della colchicina sul germoglio in stato attivo di accrescimento ...
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Composti chimici contenenti due atomi d’idrogeno in più di quelli posseduti dal composto organico al cui nome il prefisso si antepone. Di solito la loro presenza corrisponde all’avvenuta saturazione di [...] di cui costituisce il substrato normale. Partecipa alla biosintesi della desossitimidinamonofosfato. Nella moderna chemioterapia dei tumori, analoghi dell’acido diidrofolico vengono utilizzati come farmaci antiblastici (methotrexate) per inibire l ...
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Stilla di umore secreto da apposite ghiandole dell’occhio.
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva. È costituito da un liquido [...] fistole; da infiammazioni (dacrioadenite); da ipertrofia (sindrome di Mikulicz); da cisti (dacryops o igroma) e da tumori (cloroma, cilindroma ecc.). A causa di processi autoimmunitari, si atrofizzano in una particolare malattia (sindrome di Sjögren ...
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fosfatasi
Luisa Castagnoli
Enzimi proteici che catalizzano la rimozione reversibile, chiamata defosforilazione, di un gruppo fosfato da una proteina fosforilata o da un lipide fosforilato. Il gruppo [...] e ca. 107 geni che codificano per tirosin-fosfatasi sono stati identificati nell’uomo. Mutazioni che colpiscono la funzionalità o la sintesi di fosfatasi e chinasi sono correlate all’insorgenza di tumori, diabete e altre patologie.
→ Farmacogenomica ...
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In biochimica e in chimica organica, nome generico di sostanze di origine naturale, molte delle quali di grande interesse biologico e farmaceutico, che si possono considerare strutturalmente derivate dall’idrocarburo [...] , la cui eliminazione aumenta nell’acromegalia, nel virilismo e nel femminilismo surrenalici, nell’ipotiroidismo, in caso di tumori testicolari; b) corticoisteroidi, la cui eliminazione aumenta nell’acromegalia, nel morbo di Cushing e si riduce nel ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] ricerche fisiche e chimiche sul radio, diretto da Marie Curie, e l’altro per le ricerche biologiche terapeutiche sui tumori, diretto da Claudius Regaud. Malgrado questo strepitoso successo i Curie non pensarono mai di brevettare il loro procedimento ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).