malattia epatica
Malattia a carico del fegato, il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell’uomo, il fegato è disposto trasversalmente nella parte superiore dell’addome, ha colorito rosso bruno, [...] Il carcinoma del fegato è il più frequente tra i vari tumori che colpiscono primitivamente il fegato e si impianta spesso sopra un ricordare poi la possibilità di asportazione chirurgica qualora il tumore sia piccolo, ben localizzato e il paziente sia ...
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ipertiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da un’aumentata attività ormonosintetica della tiroide, a carico della quale si rileva, generalmente, iperplasia. Questo fenomeno può manifestarsi [...] o a seguito di tiroiditi (in questo caso l’ipertiroidismo è transitorio e tende ad autoestinguersi), di tumori ipofisari che secernono TSH (Thyroid-stimulating hormone), di intossicazione farmacologica con levotiroxina, di produzione ectopica di ...
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Sostanza (o combinazione di sostanze) naturale o artificiale, che può essere impiegata per un qualunque periodo di tempo, da sola o come parte di un sistema, per trattare, migliorare o sostituire un qualunque [...] duri sono utilizzati prevalentemente in ortopedia, per riempimenti nel caso di difetti ossei o di asportazione di tumori. I principali requisiti richiesti riguardano le caratteristiche meccaniche; oltre all’osso umano, prelevato da cadaveri (con ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] ), displastiche e neoplastiche. Le affezioni displastiche hanno varia entità (omastodinia, mastopatia cistica iperplastica ecc.). I tumori della m. possono svilupparsi tanto dai tessuti che circondano la ghiandola, tanto dalle strutture proprie dell ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] originale (v. Dulbecco, 1986) si basava sulla necessità di conoscere in dettaglio i geni responsabili della malignità dei tumori in stadi avanzati; ma rapidamente il Progetto si prefisse una meta molto più ambiziosa, includendo la scoperta di tutti ...
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VIP (Vasoactive intestinal peptide)
Polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni e presente sia nell’intestino, sia nel cervello. Insieme alla colecistochinina, il VIP è il peptide più abbondante [...] inibitore gastrico (GIP). La sua azione si manifesta a livello gastrointestinale, pancreatico e polmonare. Da ricordare alcuni tumori che secernono VIP (e che insorgono nel pancreas e nei nervi), i quali causano colera pancreatico. È ampiamente ...
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Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) [...] sintomatici o soggetti che non abbiano sintomi di malattia, ma che appartengano a gruppi ad alto rischio di sviluppare tumori. Nello stomaco, per es., l’e. ha condotto al riconoscimento e alla definizione di carcinomi early (confinati alla mucosa ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] dei vasi sanguigni nella massa tumorale, togliendo così al tumore la possibilità di nutrimento (fig. 1). L’ipotesi in considerazione alla fine degli anni 1990. È noto che il tumore, una volta raggiunta una massa critica, stimola la crescita di nuovi ...
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In genere, l’atto di urinare; più specificamente, l’insieme degli atti volontari o involontari che provoca l’espulsione dell’urina dalla vescica, attraverso l’uretra. La m. si effettua attraverso il gioco [...] possono riscontrarsi in varie malattie dell’apparato urinario (cistiti, ipertrofia e tumori della prostata ecc.) e in affezioni del midollo spinale (mieliti, traumi, tumori ecc.).
Riflesso minzionale Riflesso nervoso alla base della m. automatica o ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] frontale" con euforia, apatia, disturbi del comportamento.
Le e. da raggi sono molto rare in soggetti non affetti da tumori cerebrali trattati con Roentgenterapia e in questi spesso si confondono con la malattia primitiva o si manifestano in funzione ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).