Nella Firenze del 14° sec., i salariati delle diverse Arti, in particolare quelli dipendenti dall’Arte della lana.
TumultodeiCiompi Il 20 luglio 1378 i Ciompi, sottoposti a forte pressione economica [...] riservato un quarto delle cariche del Comune. Insediato nel Palazzo dei priori un loro sindaco, elaborarono una riforma per creare la reazione delle altre Arti coalizzate, costrinse molti deiCiompi a lasciare Firenze, gli altri restarono isolati e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] finanziariamente dalla Guerra degli Otto Santi contro il papa, Firenze subisce il tumultodeiCiompi, la rivolta degli operai non organizzati nelle arti, dei ceti più miseri, che, spinti dalle speranze di un rinnovamento sociale, costituiscono ...
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Famiglia fiorentina di cui si ha notizia dalla fine del sec. 12º con un Albizo di Piero, proveniente da Arezzo. La famiglia s'arricchì con l'arte della lana. Fu di parte guelfa e, avvenuta la scissione [...] con espedienti demagogici di accattivarsi il favore popolare, in gara con la famiglia dei Ricci. Dopo una tirannide quasi trentennale, con lo scoppiare del tumultodeiCiompi (1378), gli Albizzi furono banditi e il loro capo, Piero, giustiziato (1379 ...
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Figlio (n. Firenze 1331 - m. 1388) di Alamanno; gonfaloniere nel 1378, fu uno dei capi del popolo minuto che promosse in quell'anno contro i ricchi detentori del potere il famoso tumultodeiCiompi. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . Al 1508-09 risalgono le Storie fiorentine, relative agli anni 1494-1509 (con un breve excursus iniziale sul tumultodeiciompi), rimaste inedite.
Nel frattempo, si accrebbero gli incarichi pubblici. Il 17 ott. 1511, il Consiglio degli ottanta lo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] [guelfi e ghibellini] dipoi i nobili e il popolo [magnati e popolani] e in ultimo il popolo e la plebe [tumultodeiCiompi]"), rispetto e in base alla quale le residue "divisioni", anche quella fra bianchi e neri, sono relegate in un canto ("molte ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] come mostrerà, venticinque anni dopo, il tumultodeiCiompi.
I contemporanei, Giovanni e Matteo cap. CCLXII, pp. 507 s.; A. Pucci, Lamento del duca d'Atene, in Lamenti storici dei secc. XIV,XV, a cura di A. Medin e L. Frati, Bologna 1887, I, pp. ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Fiorentini. Il lavoro per Firenze coincise con la rivolta contro il governo instauratosi dopo il tumultodeiciompi.
Nel 1383 l'H. lasciò Firenze per mettersi di nuovo al servizio del papa allora impegnato nella guerra contro il Regno di Napoli. La ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] per mascherare la situazione interna di Firenze, più travagliata e difficile per l'oligarchia al potere dopo il tumultodeiCiompi - è dunque profondamente implicito nell'Istoria di Firenze delD. e produce pagine di grande valore. Convinto assertore ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] . Script., 2 ed., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 280 s., 308, 310, 317 ss., 321, 347, 352, 365, 387; Il tumultodeiCiompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. Scaramella, pp. 15 ss., 55, 79, 107 s., 143 s.; Cronichette antiche di ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, Voci alte e fioche, e suon di man con...
ciompo
ciómpo s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome che designò a Firenze nel sec. 14° i salariati di tutte le arti o chi prestava umili mansioni fuori delle arti, ma soprattutto i lavoranti dipendenti dall’arte della lana. Tumulto dei c., la sollevazione...