Zoologia
Specie (Canis lupus) di Mammifero Carnivoro Canide (alla quale appartengono anche le razze canine).
È il più grande dei Canidi, con dimensioni variabili regionalmente (nei maschi al massimo 90 [...] al nero in alcune aree dell’America Settentrionale. Sebbene prediliga le foreste, occupa una grande varietà di ambienti, dalle tundre ai deserti, dalle steppe alle foreste decidue, come pure alcune aree antropizzate. Vive in branchi poco numerosi ...
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Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] il ciclo. Questi spostamenti, che avvengono nell’aria, nei fiumi, nei mari, nelle grandi aree come le savane o le tundre, sono appunto le migrazioni. A volte si concludono tragicamente, con la morte di un numero immenso di organismi
Lontano verso l ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] i sottogruppi, chiamati biocore, sono definiti dai tipi fondamentali della vegetazione: foreste, savane, steppe, praterie, deserti, tundre.
Gli organismi sono in stretta relazione con l’insieme delle condizioni fisiche, chimiche e biologiche che ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] nel resto da lande arbustacee (in cui prevalgono suffrutici di ericacee, intercalate con alte erbe, muschi e licheni) e da tundre. Le aree protette sono estese.
Popolazione ed economia
La popolazione è composta da Inuit – che si suole suddividere in ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] si nutrono di licheni, di germogli e di ramoscelli dei cespugli e degli alberi. In primavera inizia il viaggio verso le tundre del nord, che possono essere distanti anche più di 1.000 chilometri, e nelle quali questi animali trovano fogliame, erbe e ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] orecchie sono pannelli per la dispersione del calore e parabole per ascoltare i rumori degli animali notturni. Nelle desolate tundre dell’estremo Nord, insieme alle renne (cervi, renne, alci), vive la volpe polare (Alopex lagopus) che d’inverno ...
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tundra
s. f. [voce di origine lappone, diffusa attrav. il russo tundra]. – Denominazione geografica delle regioni circumpolari, in partic. di quelle artiche, e della loro vegetazione caratterizzata dall’assenza di formazioni vegetali arboree;...
olartico
olàrtico (o oloàrtico) agg. [comp. di ol(o)- e artico] (pl. m. -ci). – 1. In zoogeografia, regione o., costituita dal complesso delle regioni neartica e paleartica, le quali presentano affinità faunistiche generali, come la presenza...