Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] Francia. Si distinsero nelle armi Alessandro, che si segnalò nella presa della Goletta durante la spedizione di Carlo V a Tunisi; Federico, duca di Santa Severina, condottiero e corsaro in Fiandra, che morì sulla sua nave capitana combattendo per la ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di Salamanca), e don Giovanni d'Austria rinnovò al D. tutta la sua stima, chiedendogli di accompagnarlo appunto nell'impresa di Tunisi (a capo della fanteria andrà il fratello Pagano); ma il 1573 è anche l'anno in cui a Genova vennero a maturazione ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] 1573 il C. fu nuovamente al fianco di don Giovanni d'Austria nella rapida campagna che portò alla conquista quasi incruenta di Tunisi.
Già in aprile-maggio era stato impegnato in due crociere da Palermo e da Trapani per portare oltre 2.000 uomini a ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] Barbarossa. Arrivato a Tripoli, il B. provvide a rinforzare le difese del castello e a intavolare trattative con il re di Tunisi, al quale consegnò sei grossi cannoni da batteria dietro il rilascio di un certo numero di ostaggi in garanzia. Munito di ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] che segnò una svolta importante nella sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro, Danze arabe, Figura orientale, Negro, Giardino arabo, Cortile di Rab-el-afrit, quest ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la traduzione dallo studioso ebreo agrigentino ...
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Sultano ottomano (n. 1495 - m. Szigetvár, Ungheria, 1566), figlio di Selīm I; salì al trono nel 1520. Durante il suo lungo regno con numerosi interventi bellici portò all'apogeo la potenza turca in Asia, [...] flotta al comando di Khair ad-dīn Barbarossa e annesso all'Impero il principato corsaro di Algeria, furono conquistate Lepanto, Tunisi e Corone. La sconfitta subita dalla flotta di Spagna e Venezia a Prevesa (1538) di fatto segnò il dominio di ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] , ma questa volta nell'ambito di una futura risistemazione territoriale mediterranea guidata dall'Italia imperiale e fascista. Il secondo, Tunisi e Biserta (Milano 1940), raccoglieva le due memorie scritte nel 1890 e 1892, e fu inserito nella collana ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] fornì, sempre in commenda, una somma tolta dalla sua extradote al nipote Andriolo, figlio di Giacomo, in partenza per Tunisi.
Il D., come altri membri della sua famiglia, dovette dedicarsi ad attività di prestito finanziario e al commercio, sia ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] 'agosto 1573 il genitore, il quale, capitano dell'esercito spagnolo, era allora in procinto di imbarcarsi per la spedizione di Tunisi al seguito di don Giovanni d'Austria. Nel 1575, rimasto a solo dodici anni orfano del padre (morto il 17 febbraio ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....