CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] ufficio con la recente promozione cardinalizia del fratello, tanto più che l'imperatore, di ritorno dall'impresa di Tunisi, aveva manifestato l'intenzione di fermarsi per un certo periodo presso il pontefice. Ottenuto così l'esonero dall'ambasceria ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] . Undici numeri aggiunge la Luchetti (1955), comprendendo sia carte nuove sia carte non direttamente esaminate dall'Almagià, come Tunisi del 1574 (Luchetti, n. 6; esemplare anche nella Bibl. naz. di Firenze) e dilatando, almeno fino al 1611 ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] di domicilio coatto. Fu così trasferito dapprima a Ustica, poi a Lampedusa, da dove riuscì a fuggire nell'aprile 1899. Via Tunisi e Malta raggiunse infine l'Inghilterra, e poi gli Stati Uniti ai primi di agosto. In terra nordamericana il M. svolse ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] V, auspicato rinnovatore d'Italia e garanzia certissima contro la minaccia ottomana. Più tardi cantò l'impresa di Tunisi in una raccolta di liriche, Africana Caesaris victoria (Neapoli 1535), e nell'Africanus Caroli V Caesaris Romae Imper. invicti ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] con gli ambasciatori di Pisa, di Genova e di Venezia, per recarsi presso il re Carlo, che si trovava a Tunisi con l'esercito francese impegnato nella crociata.
Oltre a questa attività diplomatica, G. ci ha lasciato memoria degli uffici di giudice ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] don Garzia di Toledo, figlio del viceré don Pedro, reduce (settembre 1550) dalla vittoriosa impresa contro Afrodisio in Barberia (Tunisi), cantata anche da L. Tansillo (Sonetti per la presa d'Africa, [Napoli 1551]), e la sua promessa sposa Vittoria ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] a G. Porrino, segretario di Giulia Gonzaga, quando questi attendeva a Napoli il ritorno di Carlo V dalla vittoriosa impresa di Tunisi; in essa il B. immagina che il suo giardino chieda all'amico di convincere la Gonzaga a donargli una ventina di ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] dello Ch., Hervè, signore di Chevreuse, figlio di Gui e di Hélissende de la Roche-Guyon. Egli nel 1270 aveva partecipato alla crociata di Tunisi, al seguito del re di Sicilia e del re di Francia Luigi IX, e ottenne nel 1271-72 da Carlo I l'ufficio di ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] il C. a far parte della commissione di sei cardinali, cui affidò il governo dello Stato.
Mentre Carlo V, dopo l'impresa di Tunisi, risaliva la penisola, si era aperto con la morte dell'ultimo Sforza (1º nov. 1535) il grave problema della sorte del ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] spoglio delle opere più accreditate: pubblicò una seconda edizione del Quadro generale geografico col titolo di Algeri, Tripoli, Tunisi e Marocco, ossia descrizione geografica, fisica… (Milano 1836);curò per l'editore Pomba l'edizione italiana del ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....