Doge di Venezia (Venezia 1701 - ivi 1778). Nel 1739 sposò Pisana Cornaro, appartenente ad una delle famiglie più influenti nella vita politica veneziana. Ambasciatore a Roma, Madrid e Napoli, procuratore [...] e ai rapporti con Roma portò allo scontro con Clemente XIII. Favorì una serie di trattati commerciali con Tripoli (1763), Tunisi (1764), il Marocco (1765), Algeri (1769); ravvivò i commerci con Danimarca e Russia e riorganizzò, attraverso Cadice e ...
Leggi Tutto
DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] il fratello avevano già avuto modo di combattere a fianco di Carlo. Il conte Guido aveva partecipato nel 1270 alla crociata di Tunisi. cil fratello ma giore del D., Roberto conte di Béthune, era stato uno dei capitani che nel 1265 avevano condotto l ...
Leggi Tutto
BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] , panni di lana fiorentini ed una grossa partita di cuoi. Era a Napoli nel gennaio del 1487, quando indirizzava a Tunisi a Giovanni Strozzi una lunga e vivace lettera, informandolo fra l'altro dell'avvicendamento del personale presso il banco Strozzi ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Chaville, Seine-et-Oise, 1897 - Parigi 1990). Entrato in contatto con Apollinaire, fu tra i fondatori della rivista Littérature (1919); aderì al dadaismo e poi al surrealismo, le cui [...] 1923-25), nel 1927 ruppe con Breton e si consacrò al giornalismo, compiendo numerosi viaggi; arrestato e imprigionato a Tunisi durante la seconda guerra mondiale, riprese in seguito la sua attività di giornalista. Scrisse poesie (Rose des vents, 1920 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Fatima Zohra Imalayen, scrittrice algerina di lingua francese, nata a Cherchell (cittadina a ovest di Algeri) il 4 agosto 1936. Dopo essersi diplomata al liceo di Blida, ha continuato gli [...] studi in Francia dove ha frequentato l'École supérieure a Sèvres (1955); nel 1958, trasferitasi a Tunisi, ha conseguito la laurea in storia e ha iniziato a collaborare a fianco di F. Fanon alla rivista El Moudjahid ("Il combattente"), organo del ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] ligure si impegnava a non prendere parte- sotto qualsiasi forma e per un certo periodo di tempo - a spedizioni armate contro Tunisi.
Il 16 novembre il C. aveva inoltre iniziato, col consenso e l'autorità delegatagli del re di Francia, l'inchiesta su ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] parte si rivolgeva all'imperatore Carlo V che in quell'anno era entrato a Napoli reduce dalla spedizione di Tunisi.
Solo recentemente Ottavio Morisani (editore dell'opera, Napoli 1972) ha riscoperto nella Biblioteca nazionale di Napoli una copia di ...
Leggi Tutto
Corsaro (n. 1507 - m. Costantinopoli 1587), noto in Europa sotto varî nomi (Luccialì, Occhialì, Eudj-Alì), storpiature di ῾Ulūǵ ῾Alī "il rinnegato (cristiano) ῾Alī", detto anche il Calabrese perché originario [...] ), l'assedio di Malta (1565), la battaglia di Lepanto (1571, dove comandò l'ala sinistra della flotta ottomana), la presa della Goletta e di Tunisi (1574). Morì a Costantinopoli, dove aveva costruito a Topkhane la bella moschea nota con il suo nome. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] del tempo, sia per le condizioni economiche, sia per le cariche politiche ricoperte. Il padre del G. era stato console a Tunisi nel 1407, compito che per solito si affidava a chi fosse già bene addentro nel mondo della mercatura; è anche probabile ...
Leggi Tutto
Dinastia berbera musulmana di Tunisia che trae il nome da Abū Ḥafṣ ‛Omar. Fu fondata nella prima metà del sec. 13º da uno dei discendenti di questo, Abū Zakarīyā' Yaḥyā, governatore di Ifrīqiya, che si [...] suo massimo splendore e la massima estensione, comprendendo anche l'Algeria. Più tardi, esso si scisse nei due rami rivali di Tunisi e di Bugia (1284), e dopo una lunga decadenza ebbe termine nel 1574, divenendo una provincia ottomana. La sua storia ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....