DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] che nel giugno del 1424 un prestito di 20 onze da lui fatto al secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi del re Alfonso il Magnanimo. Nel novembre 1427 si astenne, come metropolitano, dal giudizio in una causa d'appello, perché interessava ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] interpretare la parte della protagonista in Pericolo giallo di A. Del Balzo. Nel maggio dello stesso anno, al teatro Municipale di Tunisi, con il Fumagalli interpretò, per l'ultima volta, La figlia di Jorio, La fiaccola sotto il moggio e La Gioconda ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] opposizione di Wilson, abbandono della conferenza. Un cedimento su Fiume gli sarebbe parso più grave della crisi di Tunisi. Giudicò comunque molto severamente i colleghi, a cominciare da S. Sonnino, volta a volta "demente, energumeno, pazzo furioso ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, Negroponte, la Sardegna, Maiorca, Tunisi, Tripoli e Gerba in Barberia, poi Venezia, il Friuli, Ancona, la Puglia, Salerno, Napoli, Gaeta, Firenze, Pisa, Genova ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] con due compagni sarebbe dovuto sbarcare nei pressi di Trapani; invece di attenersi al piano, i tre uomini sbarcarono a Tunisi e lì spesero il denaro ricevuto.
Per nulla scoraggiato, si diede subito ad organizzare un'altra spedizione. Questa volta ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] citate anche un Autoritratto e Clarice Strozzi e i Medici); a Bruxelles, Musées royaux des Beaux-Arts, Abitanti a Tunisi, acquerello; (La ferita o La chitarrista, 1886, è andata perduta durante la seconda guerra mondiale); Anversa, Koninklijk Museum ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] notevole attività nel campo degli affari con interessi che si estendevano in numerose regioni del Mediterraneo, in particolare verso Tunisi, via Bonifacio, come attestano gli atti dei notai del tempo.
Nel 1247, sotto il podestà Bernardo de Castronovo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 245).
Nel 1541 E. era a Genova, con il padre, a rendere omaggio all'imperatore in partenza per l'impresa di Tunisi. Sembra che gli chiedesse di prenderlo con sé nella pericolosa impresa; ma Carlo V, pur assicurandogli la sua protezione, lo invitò ad ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] da Russano in Georgia ed altre tre missioni a Damasco, a Baghdad e in Marocco. Nel 1235 mandò una missione a Tunisi e nel 1238 ad Aleppo. Incoraggiò lo studio all'interno dell'Ordine, aprendo Studi di teologia in quasi tutti i conventi principali ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] scopo" per distogliere l'attenzione delle potenze italiane dalle sue persistenti mire su Napoli, la spedizione contro Tunisi va inquadrata nelle linee di una tradizionale politica africana della Sicilia, il cui obiettivo principale era quello di ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....