CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi, come l'abolizione della tassa sul macinato e la crisi di Tunisi, egli avrebbe dato prova di spirito pieghevole e conciliante, tutt'altro che demagogico: un dato del suo carattere, quest'ultimo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] col mondo arabo: con gli Assassini in Siria e con l'Egitto, anche dopo il colpo di Stato dei Mamelucchi. L'emiro di Tunisi continuò a pagare il tributo.
Ai successi di M. la Curia aveva ben poco da opporre, e quando il 25 maggio 1261 Alessandro ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e mezza" dalla città, militarmente un disastro; naufraga nel ridicolo il velleitario tentativo di rinnovare i fasti della conquista di Tunisi nel 1535. Una "tragedia" - così il 5 settembre Zen riscontrandovi, con un pizzico d'ironia, i "requisiti di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per superare le debolezze strutturali del cattolicesimo latino-americano.
Un’altra sua importante missione diplomatica fu quella compiuta a Tunisi nel 1964 per lo scambio degli strumenti di ratifica del modus vivendi stipulato tra la S. Sede e la ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] a spiegare una scelta così forte la sola voglia di esotismo dei Fiorentini dovuta ai contatti con l'Egitto e con Tunisi (Aud, pp. 250-253).
Tuttavia, la grande impresa realizzata da G. a Venezia furono i ricordati affreschi di palazzo ducale che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] in poi», e soprattutto «sull’azione nostra allo studio del continente, su gruppi di immigrazione (in Egitto, a Tunisi ecc.), politica coloniale, problemi relativi, rapporti con Inghilterra, Francia, Turchia, mondo arabo».
La storia del nostro Paese ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] sua opera più celebre, un altare per la chiesa di S. Cassiano, e che avendo ricoperto l'incarico di console a Tunisi, si trovava nelle condizioni migliori per venir a conoscere durante uno scalo a Messina, teppa abituale, le qualità del pittore. Ma ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] in relazione con una critica al comportamento diplomatico italiano al convegno di Berlino del 1878, piuttosto che allo smacco di Tunisi del 1881 e al trattato del 1882.
Si ripresentò al vaglio degli elettori anche nel 1880, ma la Sinistra gli ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] Canada, Brasile, Argentina e Uruguay. Agenzie della Bertolli erano state aperte a New York, San Paolo, Montreal, Tunisi, Londra, Chicago, Buenos Aires e Berlino.
Il bilancio complessivo alla fine del decennio presentava tuttavia anche parecchie zone ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Viterbo, II, Roma 1889, pp. 155-174, 182-215, 216-226, 243-259; R. Sternfeld, Ludwigs des Heiligen Krouzzug nach Tunis 1270und die Politik Karls I. von Sizilien, Berlin 1896, ad Indicem (in particolare pp. 72-75); F. Fabrège, Histoire de Maguelone ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....