DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] notevole attività nel campo degli affari con interessi che si estendevano in numerose regioni del Mediterraneo, in particolare verso Tunisi, via Bonifacio, come attestano gli atti dei notai del tempo.
Nel 1247, sotto il podestà Bernardo de Castronovo ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] (1963-66); piani intercomunali per Vicenza e per il lago di Bracciano, prodotti negli anni Sessanta; piani di venti arrondissements di Tunisi e della penisola di Capo Bon su incarico del governo tunisino nel 1966.
Sono inoltre connesse con l'attività ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 245).
Nel 1541 E. era a Genova, con il padre, a rendere omaggio all'imperatore in partenza per l'impresa di Tunisi. Sembra che gli chiedesse di prenderlo con sé nella pericolosa impresa; ma Carlo V, pur assicurandogli la sua protezione, lo invitò ad ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] da Russano in Georgia ed altre tre missioni a Damasco, a Baghdad e in Marocco. Nel 1235 mandò una missione a Tunisi e nel 1238 ad Aleppo. Incoraggiò lo studio all'interno dell'Ordine, aprendo Studi di teologia in quasi tutti i conventi principali ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] scopo" per distogliere l'attenzione delle potenze italiane dalle sue persistenti mire su Napoli, la spedizione contro Tunisi va inquadrata nelle linee di una tradizionale politica africana della Sicilia, il cui obiettivo principale era quello di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di emergenza, allo scopo di ovviare alla penuria di bovini assai sensibile in quell'anno, ne fu fatto un prelevamento a Tunisi e venne in tal modo bloccata la tendenza al rincaro delle carni. Venne migliorata la viabilità interna dell'isola, che il ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] doge in carica, Ottavio Gentile, il L. e la moglie lasciarono Genova per una decina di anni: si trasferirono prima a Tunisi, poi nel Vicereame di Napoli e infine in Spagna, alla corte di Filippo II, dove il L. avrebbe rifiutato importanti incarichi ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] subito dopo il Bosio nominato a sua volta dall'imperatore. Il dissidio con l'Asburgo era durato fino alla vittoria di Tunisi sui Turchi nel 1535, quando il G. fu elevato al cardinalato col titolo di S. Balbina nella seconda creazione cardinalizia di ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] . Nel 1880 gli fornì i capitali per l'acquisto della ferrovia Goletta-Tunisi e, dopo il passaggio della Tunisia sotto protettorato francese (1881), entrò in compartecipazione nei tentativi di prendere piede in Tripolitania e nella baia di Assab ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , ma come rappresentante del re, vedrà i suoi compatrioti imbarcarsi a Aigues-Mortes per la sfortunata crociata di Tunisi, e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o spinti dai rivolgimenti ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....