BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] ebbe sul B. un profondo influsso, poiché gli permise di vedere da vicino le mosse della Francia per l'occupazione di Tunisi e gli inizi dei dissapori con l'Italia nella politica mediterranea. Il suo orientamento divenne sin da allora favorevole all ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] già nel 1529 iniziava la carriera delle armi al servizio dell'imperatore Carlo V. Nel 1535 prese parte all'impresa di Tunisi e l'anno successivo si mise in luce durante la spedizione in Provenza. Nel 1539 fu governatore della provincia napoletana di ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] inserirsi come terzo tra Francia e Inghilterra, l'A. preparò un proprio progetto di sbarco e di occupazione militare della Tunisia.
In esso sosteneva la necessità d'impiegare oltre 10.000 uomini dell'esercito; più le compagnie da sbarco della squadra ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] decise di appoggiare Abou-Ishaq nel tentativo di detronizzare il nipote al-Ouathiq, e deliberò con i suoi consiglieri di inviare a Tunisi una flotta, comandata dal L., che partì da Valenza con cinque galee e si recò a Barcellona, dove si unì ad altre ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] a Roma, ricevette la nomina di vicario apostolico, con l'incarico di riscattare gli schiavi cristiani rapiti dai pirati barbareschi, a Tunisi e nel Marocco.
L'agiatezza della famiglia fu in grado di assicurare al G. un'istruzione di prim'ordine a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] delle Cortes e garantirsi il fattore sorpresa, l'impresa fu presentata da Pietro come una crociata in Ifrīqiya. Gli Hafsīdi al potere a Tunisi avevano d'altra parte perduto prestigio per la crociata di s. Luigi e di C. nel 1270; dopo la morte di al ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] e le sopraggiunte difficoltà economiche lo costrinsero, nel 1849, a lasciare il suo paese. Nel maggio 1851 giunse a Tunisi, dove lavorò per cinque mesi come giardiniere del bey, prima di trasferirsi, nell’ottobre dello stesso anno, ad Alessandria ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] a nolo a diversi mercanti (tra cui il D.), diretti a Tunisi, primo scalo della rotta verso la Terrasanta (2 agosto). Nel fratello di Luigi IX (morto il 25 agosto) con l'emiro di Tunisi (30 ottobre), di fatto la crociata si concluse. Le navi, comprese ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] morte del padre, presso il politeama Garibaldi. Nel 1882 fu nominato maestro sostituto dell'orchestra del teatro Filarmonico di Tunisi che si inaugurava quell'anno. Tornato a Palermo vinse nel 1885 la cattedra di contrabbasso presso il Real Collegio ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] ), pp. 448-452; R. Lopez, La prima crisi della banca di Genova (1250-56), Milano 1956, ad Indicem; A. Boldorini, Da Tunisi a Trapani con i Genovesi alla seconda crociata di Luigi IX, Genova 1967, p. 7; G. Pistarino, Genova medievale tra Oriente ed ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....