BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] Boll. della Soc. geogr. ital., II (1869), 2, pp. 251-344; E. Borgia, Sopra un viaggio scient. di C. B. nella reggenza di Tunisi,ibid., pp. 457-459; P. Amat di San Filippo, Studi biogr. e bibl. sulla storia della geografia in Italia, Roma 1882, I, pp ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] campagna inglese e romana, il deserto ed i paesaggi della Tunisia e della Palestina che, alla metà degli anni Settanta, visitò luce accecante di quei luoghi.
Nel 1877 espose Una strada a Tunisi alla Royal Academy of arts di Londra. Introdotto da P. ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] barone per meriti scientifici e per speciali benemerenze. Il padre del L., Giacomo, era nato a Bardo, in Tunisia, nel 1844. Ellenista e papirologo di fama internazionale, dal 1874 socio della Deutsche Akademie der Wissenschaften, influenzò fortemente ...
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MINEO, Corradino
Ileana Chinnici
– Nacque a Palermo, il 26 luglio 1875, da Stefano e da Virginia Guarnotta.
Laureatosi in matematica all’Università di Palermo nel 1900, due anni dopo divenne assistente [...] 1948.
Il M. partecipò alle campagne gravimetriche iniziate da Venturi nel 1899 e concluse nel 1910 nell’area Sicilia-Malta-Tunisia, allo scopo di confermare l’ipotesi isostatica sulla densità terrestre. Tra il 1911 e il 1912, su incarico di Venturi ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] con Antonio Corpora e Jules Lellouche. La prima mostra, organizzata con Corpora nel 1931 presso la società Dante Alighieri di Tunisi, riscosse un discreto successo tanto che con il ricavato poté prendere in affitto, sempre con Corpora, uno studio in ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] puramente privato. Da un promemoria di Mussi risulta che la Francia non risparmiava i mezzi per imporre il proprio controllo sulla Tunisia o per fare di essa uno Stato neutrale e istituire a Biserta un porto franco. Egli riteneva invece che l'Italia ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] alcuni periodi dell'estate in una sua villa presso Treviso: la sua attività commerciale spaziava, con grande successo, fino in Tunisia. Nel 1640, all'età di 23 anni, dette inizio a una fitta e cordiale corrispondenza' col cardinale Leopoldo de ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] , l’Africa settentrionale. Al comando di truppe libiche, a 550 km da Tripoli, in pieno deserto, al confine con Algeria e Tunisia, presso l’Oasi di Gadames – evocata negli anni Trenta dalle tavole coloratissime di Marcello Dudovich, poi, con i nomi di ...
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BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] . Colpito da mandato d'arresto, riuscì a rifugiarsi prima in Cor i casi e poi, agli inizi del febbraio, in Tunisia. Amnistiato dopo la promulgazione dello statuto toscano, nel marzo poté rientrare a Livomo, dove giunse dopo una breve sosta a Malta ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] e, dopo il rifiuto di due eletti, l'invio venne ritardato fino al giugno 1391. A questa data la Repubblica inviò in Tunisia Iacopo Vallaresso, che il 4 luglio 1391 ottenne la firma del trattato e la restituzione dei prigionieri.
Il D. tornò quindi a ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...