Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] un tophet e una necropoli nei pressi di Sidrat al-Bālīk; in Cirenaica a Cirene; e, insieme ad A. Carandini, in Tunisia a Cartagine.
La sua attività di scavo in Grecia si è svolta: nel Peloponneso, a Pallantion, dove la Scuola archeologica italiana e ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Heidenheim, Württemberg, 1891 - Herrlingen, Ulma, 1944). Durante la Seconda guerra mondiale alla testa dell'Afrika Korps conquistò Tobruch giungendo fino a al-Alamein (giugno 1942), il [...] ott. - 2 nov. 1942), R. dovette abbandonare l'Egitto e la Libia, ma effettuando assai abilmente il ripiegamento fino in Tunisia. Rimpatriato, comandò le truppe che, dopo il 25 luglio 1943, invasero la Valle Padana; nel 1944 fu nominato ispettore del ...
Leggi Tutto
Figlio (Rabat 1929 - ivi 1999) di Muḥammad V. Alla morte del padre (1961) salì al trono, istituendo un regime autoritario e dai forti toni nazionalistici. Filoccidentale in politica estera (intervenne [...] del Maghreb. Fu il primo presidente dell'Unione del Maghreb Arabo, costituita nel 1989 da Marocco, Mauritania, Algeria, Tunisia e Libia. Negli anni Novanta, in un clima di forte tensione sociale, Ḥ. represse energicamente l'opposizione dei movimenti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] il trattato commerciale del 1868 tra l'Italia e Tunisi, dal quale dipendeva la posizione privilegiata dei coloni italiani in Tunisia. Attorno al problema dell'accordo italofrancese sulla Tunisia ruotavano tutti i punti di frizione, che avevano diviso ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] presenza di idrocarburi nella Spagna meridionale; di qui si recò per analoghi studi in alcune zone dell'Algeria e della Tunisia. Nel 1911, trasferitosi in Argentina, ebbe un incontro col prof. G. Rovereto, allora al servizio del governo di quella ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] e per Tripoli. Proprio in quei giorni i politici francesi, dopo lunga esitazione, accettavano l'offerta inglese per la Tunisia.
L'esito del congresso di Berlino, specie per le attribuzioni territoriali cui aveva dato luogo e sorgendo i primi sospetti ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] che segnò una svolta importante nella sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro, Danze arabe, Figura orientale, Negro, Giardino arabo, Cortile di Rab-el-afrit, quest ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] e nei rapporti col diritto internazionale privato". Negli anni successivi, i ripetuti viaggi in Nordafrica, soprattutto in Tunisia, e le ricerche sui manoscritti della collezione Caprotti fornirono al G. materia per i suoi primi saggi scientifici ...
Leggi Tutto
Artista australiano (n. Lismore 1985), di base a Sydney, considerato uno dei più rappresentativi protagonisti della pittura murale sulla scena del continente australiano. Il primo contatto con il mondo [...] tutti i continenti, vantando prestigiose collaborazioni, mostre e partecipazioni a festival e progetti di grande richiamo, di cui Living Walls ad Atlanta, Djerbahood in Tunisia e il Most Festival a Mosca, tutti svoltisi nel 2014, sono i più noti. ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] delle Cortes e garantirsi il fattore sorpresa, l'impresa fu presentata da Pietro come una crociata in Ifrīqiya. Gli Hafsīdi al potere a Tunisi avevano d'altra parte perduto prestigio per la crociata di s. Luigi e di C. nel 1270; dopo la morte di al ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...