BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] a studiarvi le miniere di zolfo, eseguì il rilevamento geologico del Montenegro e nel 1888 una ricognizione geomineraria in Tunisia; nel 1889 rilevò la carta geologica dell'Eritrea e compì importanti studi minerari nella regione. Nel 1905 si recò ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] history di Londra aveva ordinato la raccolta di Alghe secondo la classificazione da lui proposta), in Svizzera, in Francia e in Tunisia - gli fornirono l'occasione di conoscere scienziati come J.-G. Agardh, A.-M. Giard, L.-A. Mangin e N. Patouillard ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] dal 20 nov. 1458 al 4 luglio 1459; l'altra, partita poco dopo il ritorno di questa, diretta in Sicilia e a Tunisi, che fece ritorno il 13 settembre successivo. Il G. rivestì invece l'ufficio di "padrone" - e cioè quello di rappresentante del Comune ...
Leggi Tutto
POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] e successivamente a Malta, dove ebbe modo di frequentare altri esuli, fra i quali Francesco Crispi. Successivamente si trasferì in Tunisia, dove si guadagnò la fiducia del Bey, che lo integrò fra i suoi ingegneri militari e civili: per i servigi ...
Leggi Tutto
Aumont, Jean-Pierre
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jean-Pierre Salomons, attore teatrale e cinematografico francese, di famiglia ebrea, nato a Parigi il 5 gennaio 1909 e morto a Saint-Tropez il 30 [...] di partecipare nuovamente al conflitto, questa volta nelle forze golliste, con le quali combatté per due anni, dalla Tunisia al Reno, venendo ferito due volte e ottenendo due alte decorazioni militari. Tornato a Hollywood, alternò film girati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] cura di F. Stefani, 1879, col. 115), quale fonte di notizie di ordine militare concernenti l’isola di Gerba (Tunisia).
Accanto ai legami familiari con Venezia, vanno considerati i legami veneti propri dell’ambiente culturale messinese cui gli stessi ...
Leggi Tutto
Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] il governo di Agostino Depretis ad avvicinare l’Italia agli imperi dell’Europa centrale, e dopo l’occupazione francese della Tunisia (1881), che interessava anche l’Italia, si giunse nel 1882 alla firma della Triplice Alleanza tra Italia, Austria ...
Leggi Tutto
Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] Austria, per la questione dell’irredentismo, e con la Francia, che ormai tendeva sempre più apertamente alla conquista della Tunisia. La politica nei riguardi della Francia, in particolare, fu oggetto di forti critiche. Di fronte al clamore suscitato ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] nel palazzo dei Penitenzieri), pitture per Filippo Segardi nella chiesa di S. Maria della Pace, scene della Campagna di Tunisia di Carlo V sull'arco di S. Marco (dipinte in occasione dell'entrata dell'imperatore a Roma nell'aprile 1536 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] volte (vi fece una lunga visita nel 1564; l'ultimo soggiorno fu nel 1573, mentre stava preparando una spedizione in Tunisia).
Nel 1562, stanco dei frequenti viaggi, il G. si stabilì a Mantova, dove avviò una serie di importanti iniziative culturali ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...