TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] (chiesa 1) - a tre navate e con portico in facciata, la cui disposizione rimanda alla chiesa I di Maktar in Tunisia -, datata anteriormente all'invasione vandala, e la c.d. chiesa della necropoli sud (chiesa 11), dalla quale provengono alcuni vasi ...
Leggi Tutto
Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] , L'Afrique byzantine, Paris 1896, I, pp. 196-198, 271-272.
N. Duval, Y. Duval, L'église dite de Candidus à Haïdra (Tunisie) et l'inscription des martyrs, in Mélanges d'archéologie et d'histoire offerts à A. Piganiol, Paris 1966, II, pp. 1153-1189.
N ...
Leggi Tutto
Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA
G. Picard
Città della Tunisia, situata ai piedi delle catene del Teli settentrionale (il nome arabo di Hammam Darragi è oggi in disuso), B. [...] un altro quadro rappresenta la liberazione di Andromeda. Questa decorazione risale probabilmente all'età degli Antonini.
Bibl.: Atl. Arch. de la Tunisie, p. 26 (Fernana), n. 137; A. Merlin, Le temple d'Apollon à B. R. (note e documenti, n. 1); Livre ...
Leggi Tutto
THEMETRA
Ch. Picard
Oggi Chott Maria, a 15 km a N-O di Sousse (Hadrumetum), in Tunisia. L'identificazione di Chott Maria con Th. è stata proposta da L. Poinssot; senza essere assolutamente certa, essa [...] severiana dello "stile fiorito".
Bibl.: L. Poinssot, in Revue Tunisienne, 1942, p. 134; L. Foucher, Thermes Romains des environs d'Hadrumète, Tunisi 1958, p. 16-33; Mél. Ecol. Franç. Rome, 1957, pp. 151-161; G. Ch. Picard, in Revue Arch., 1960, 2, pp ...
Leggi Tutto
TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] come città di rilievo dell'Africa settentrionale già nel sec. 3° a.C., T. divenne colonia romana all'epoca di Traiano e fu sede della legione III Augusta. Dopo una fase di massimo splendore agli inizi ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Sathonay, Ain, 1918 - Parigi 1988); stabilitosi a Parigi nel 1933, cominciò a dipingere, durante un viaggio in Tunisia e Algeria nel 1939, opere segnate da un espressionismo cromatico. [...] Nel dopoguerra fu tra i più significativi rappresentanti dell'astrattismo lirico, d'impostazione segnico-gestuale, dal quale trasparì anche il suo interesse per la mistica orientale. Vincitore del premio ...
Leggi Tutto
CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] caso un livello di epoca ommayade in passato trascurato. In seguito le rovine di C. vennero sfruttate per lo sviluppo della vicina Tunisi.Dopo i lavori delle missioni archeologiche coordinate dall'U.N.E.S.C.O. è emerso, sia pure in maniera ancora ...
Leggi Tutto
MAXIMUS (Maximus)
L. Guerrini
2°. - Mosaicista di epoca romana, la cui firma appare sulla parte marginale di un mosaico trovato in Tunisia, nella località tra i villaggi di Bembla, Mazdur e Mnara, forse [...] da identificarsi con la località dell'antica Uzita, menzionata nel Bellum Africanum. La parte di mosaico decorata da M. si compone di cubetti bianchi accostati a cubetti neri. Il nome del mosaicista è ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] a Milano dove il G. compì gli studi e svolse la sua carriera. Conseguita la laurea in ingegneria industriale elettrotecnica nel 1910 presso il Regio Istituto tecnico superiore (poi Politecnico), dal 1913 ...
Leggi Tutto
Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (᾿Ασρύμητος, Hadrumetum)
G. Picard
Colonia dapprima fenicia e poi romana, sulla costa E (sahel) della Tunisia, odierna Sousse. La zona della città [...] Virgilio, che risale al principio del III sec. e dalla quale proviene il mosaico con l'immagine del poeta (Tunisi, Museo del Bardo). Le necropoli sono ricche di ceramica figurata.
Episcopato spesso ricordato nelle liste conciliari, H. ha conservato ...
Leggi Tutto
tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...