Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] sapeva ben argomentarvi: lo spazio dedicato allo ius belli (due libri su tre) riflette la dimensione assiologica da lui riservatagli. I tuoni di guerra erano vicini, ed egli li percepiva con l'orecchio del suo tempo.
Vi è in proposito una circostanza ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] limo grasso nella pianura. Egli è il giovane toro vigoroso, che nel fulmine proclama il suo nome e la cui voce è il tuono Perciò è detto anche il tonante. Ma egli può essere anche un dio distruttore che con l'impeto dell'acquazzone devasta il paese ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'Abruzzo, al Lazio, all'Umbria, alle Marche e alla Puglia, dove nella sezione meridionale uo si ridusse a ue e a e (lecc. trénu "tuono"; sénu "suono"). Tralasciamo altri fenomeni (p. es., -lj- in -gghj-, ll in ḍḍ o dd- v. cartina), che, pur valendo a ...
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tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e le forme con -uo- sono oggi preferite anche...