EVAN
A. Comotti
Nome etrusco di una dea che sembra potersi identificare con Eos. Su uno specchio di provenienza ignota dell'Antiquarium di Berlino essa appare, infatti, accanto a Thinth (Tithonos) a [...] il Corssen legge anche qui [Th]esan. La stessa dea è raffigurata su un altro specchio dell'Antiquarium, da Tarquinia, insieme a Turan (Venere), Atunis (Adone) e alla ninfa Mean: seduta su una roccia, essa porge una corona ad Atunis. Qui appare dunque ...
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ALPAN
L. Rocchetti
Dea etrusca della quale conosciamo solo alcune raffigurazioni su specchi; è di interpretazione incerta, e corrisponde forse ad Armonia. Iscrizioni contenenti la parola Alpan sono [...] uno all'Ermitage di Leningrado mentre assiste, con un ramo in mano, alle nozze di Turan ed Atunis; in un altro al Museo Archeologico di Firenze è raffigurata con Turan, Evan ed Adone; tutti gli specchi considerati possono essere datati fra il V ed il ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] dei Romani: oggetti cioè appartenenti al mundus femminile. Infatti non è raro che la L. compaia in relazione con Turan (l'etrusca Afrodite) o con Helinai (Elena); però si trova associata anche con divinità completamente diverse, come Menrva (Minerva ...
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THALNA (Thalana)
G. Camporeale
Denominazione di una figura femminile che compare in una serie di scene di contenuto vario, raffigurate su specchi etruschi del IV e III sec. a. C.
L'accostamento proposto [...] terza stante; ibid., v, 25, Th. e Achviz, una figura femminile con in mano un alàbastran, assistono all'incontro d'amore tra Turan e Atunis; ibid., cccxxiv A, Zipna, con in mano uno specchio, e Th. assistono a una scena affine. In Etr. Spiegel, cccxx ...
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MLACUCH
S. de Marinis
Figura femminile designata con questo nome su un bellissimo specchio arcaico etrusco a rilievo del British Museum (G. Körte, Et. Sp., tav. cccxliv). È riccamente vestita e adornata [...] in essa un demone infernale o una divinità delle acque, altri la identificano con Turan o Menrva; il Bayet la considera figura da riconnettersi a Teti, Uni, Menrva e Turan e partecipe del carattere di tutte. È stata supposta l'esistenza di un mito ...
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MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] ginocchio: i nomi di Leinth e di M. - halna designano le due figure. Sullo specchio del British Museum a destra di Menrva sono Turan, Laran (giovane nudo) e una donna seminuda con un bambino (M. - halna) in braccio, a sinistra Uni e poi Turms con un ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] influssi della ceramica greca si possono individuare anche in scene come quella di Atunis che suona la lyra seduto davanti a Turan, o nello specchio prenestino, in cui egli appare barbato nello schema del Posidone del Laterano. Il mito greco è orinai ...
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PULTUCE (anche Pultuke e Pulutuke)
S. de Marinis
Nome etrusco di Polluce, uno dei Dioscuri, rappresentato molto frequentemente su specchi del IV-III sec., e su vasi a figure rosse della stessa epoca, [...] Soprattutto nella produzione più tarda (III sec.) è frequentissima la rappresentazione della coppia dei Dioscuri isolata o con Turan, Menrva, Elinai (Elena). Dei miti cui i Dioscuri sono connessi nelle leggende greche, soltanto quello di Amykos trova ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] ) e a Vei (quello a sud), mentre il sacello a est, sempre costruito sul primitivo sacello di Afrodite, apparterrebbe a Turan.
Con la conquista romana, la vita del santuario si spense quasi del tutto, tranne che nella zona dedicata alla celebrazione ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] su tela, in particolare con opere di Fahrel Nissa Zeid, Nurullah Berk, Zeki Faik Izer, Sabri Berker, Neşet Günal, Selim Turan, Cihat Burak, Nejat Melih Devrim, Adnan Çoker, Burhan Doğana̧y, Ömer Uluç, Erol Akyuvaş, Neçse Erdok, Burhan Uygur, Nur Koa ...
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turaniano
agg. [der. del nome della regione del Tūrān: v. turanico]. – In botanica, detto di specie con areale che si estende dal Mediterraneo orientale all’Asia anteriore attraverso l’Anatolia e l’Iran; sono piante di stazioni aride (Eryngium...
turanico
turànico agg. (pl. m. -ci). – Del Tūrān, estesa regione dell’Asia compresa tra l’altopiano iranico, il mar Caspio e la steppa dei Kirghisi: le antiche popolazioni t.; i grandi deserti turanici. Nell’accezione etnolinguistica invalsa...