PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] di Verdie Norma. Al Comunale di Bologna propose Lohengrin e Simon Boccanegra, mentre alla Mostra d’Oltremare di Napoli debuttò nella Turandot come Calaf, e al Donizetti di Bergamo nell’Aida di Verdi, Radamès.
Il 1953 si aprì col debutto nel Trovatore ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] che tra il 1917 e il 1921. Le sue opere teatrali sono: La sposa sorteggiata (rappr. 1912), Arlecchino (1917), Turandot (1917), Il Doktor Faust (terminata da Ph. Jarnach e rappr. postuma 1925). Molte le sue composizioni orchestrali (suites, concerti ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] dell'Adriana Lecouvreur di F. Cilea allestita al teatro Metropolitan di New York.
Negli anni Venti realizzò le scene per Turandot e Tosca di G. Puccini, eseguite rispettivamente al Covent Garden di Londra (1925) e al teatro Municipal di Santiago del ...
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Soprano tedesca (n. Berlino 1976). Ultimati gli studi in canto presso la prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München, si è fatta conoscere oltre i confini tedeschi aggiudicandosi tre diverse competizioni [...] Contes d’Hoffmann (Opéra National de Paris). Del suo impeccabile repertorio fanno parte anche Fiordiligi di Così fan tutte, Liù della Turandot, Gretel di Hänsel e Gretel e Elettra di Idomeneo, tutti ruoli che mettono in luce il timbro caldo, nonché l ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] ´d (La sciarpa di Colombina, L'olandese Lida) e F. Komissarževskij (Il borghese gentiluomo di Molière, La principessa Turandot di Gozzi). La sua pittura, espressiva e ricca di colori profondi e smorzati, ebbe una forte intonazione fantastica e ...
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PREMARE, Joseph-Henri
Giovanni Vacca
Sinologo, nato a Cherbourg nel 1666, morto a Macao nel 1736. Missionario gesuita, giunse in Cina nel 1698 e si dedicò con ardore allo studio della letteratura cinese.
La [...] titolo l'Orphelin de la Chine una tragedia cinese, che servì poi di traccia alla tragedia omonima del Voltaire e alla Turandot del Gozzi. Scrisse numerose opere di propaganda religiosa in cinese. Negli ultimi anni della sua vita scrisse: Vestiges des ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] da registi di spicco come Luchino Visconti e Herbert Graf e dall’astro di Maria Callas, da lui già diretta fin da Turandot all’Arena di Verona nel 1948: con lei realizzò La vestale di Gaspare Spontini, Norma di Vincenzo Bellini e Poliuto di Gaetano ...
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Hockney ⟨hòkni⟩, David. - Pittore inglese (n. Bradford 1937). Dal 1959 al 1962 ha studiato al Royal college of art. Ha viaggiato molto e soggiornato più volte negli USA. L'elemento figurativo, sganciato [...] Festival (1974), Die Zauberflöte di W. A. Mozart per il Metropolitan di New York (1978), nonché i costumi per la Turandot di G. Puccini per la San Francisco Opera (1994). Tra le principali mostre monografiche a lui dedicate vanno citate quelle ...
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VOLLMÖLLER, Karl Gustav
Giuseppe Gabetti
Poeta nato a Stoccarda il 7 maggio 1878. Fece parte, per qualche tempo, del cenacolo di Stefan George, e se ne ispirò nelle sue prime poesie: Parzival-Die frühen [...] impressionismo coloristico-musicale non escono dalla loro congenita tonalità estetico-decorativa. Ha tradotto, fra altro, la Francesca da Rimini di D'Annunzio e rielaborato per le scene la Turandot del Gozzi. Da alcuni anni vive in Italia, a Venezia. ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] e la sostanziale indifferenza dei grandi marchi discografici nei suoi confronti. Nel 1938 la Cetra la impegnò quale Liù nella Turandot e in una serie di pezzi, realizzati tra il 1939 e il 1953, con risultati ritenuti esemplari dalla critica. Fanno ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....