ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] dell'A. alla vita teatrale anche per la sua attività di autore di libretti per opere (La rondine, 1917; Il tabarro, 1918; Turandot, con R. Simoni, 1926), operette e balli, di copioni per riviste, di commedie col filo per il Teatro dei ragazzi di V ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] aver partecipato alla stagione dei concerti di primavera quale solista nella Rosa di Sarón di A. Lualdi, fu Liù nella Turandot di G. Puccini, in cui poté riconfermare con piena autorità le sue qualità di soprano lirico; nello stesso anno, dimostrando ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] direttoriale con la consueta intensità, diresse per la prima volta al Teatro Vittorio Emanuele di Rimini la Turandot diPuccini, meritando entusiastici elogi dalla critica. Recatosi poi al Metropolitan per una rappresentazione della Forza del destino ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] al San Carlo di Napoli); alla Pergola di Firenze (18 maggio 1940) fu Calaf nel secondo allestimento italiano della Turandot di Ferruccio Busoni (con Maria Carbone), direttore Fernando Previtali; al San Carlo di Napoli (11 febbraio 1942) cantò nella ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] varie novità e opere di rara esecuzione, tra le quali si ricordano: I cavalieri di Ekebu di R. Zandonai, Romulus di S. Allegra, Turandot (con G. Grob Prandl e G Lauri Volpi), Carmina Burana di C. Orff, Amahl e gli ospiti notturni di G. Menotti, I ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] la sensibilità dovevano risaltare; fu quindi ottima Lucieta nei Quattrorusteghi di E. Wolf Ferrari e soprattutto malinconica Liù nella Turandot di Puccini, eseguita a Cremona poco dopo la prima assoluta al teatro alla Scala di Milano, avvenuta il 25 ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] alla Scala, realizzando bozzetti e scene per i Balletti sinfonici della Scala del 1941 e 1942 e gli allestimenti per la Turandot di G. Puccini, questi ultimi andati distrutti a causa della guerra nell'agosto 1943 insieme con lo studio dell'artista in ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] : Il Giuramento (Mercadante); Gemma di Vergy (Donizetti); Der Rekrut (balletto, E. Catte); Latonens Rache (balletto, Aug. Hus); Turandot,Prinzessin von Schiras (J.Hoven); Ismene und Philen (balletto, S. Taglioni); Die Höhle von Waverley (C.Kreutzer ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama Butterfly (il principe Yamadori e Sharpless), Manon Lescaut (L'oste e Geronte de Ravoir), Turandot (Ping) di Puccini; La pietra del paragone (Macrobio), La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia (Don Geronimo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] ), all'altrettanto popolare Fornaretto di F. Dall'Ongaro (1846), fino alle ultime propaggini di Una partita a scacchi e Turandot di G. Giacosa (1875): si tratta di una copiosissima produzione drammatica, di valore artistico scarso se non nullo, che ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....