(pers. Tūrāndokht "fanciulla del Tūrān") Eroina di una novella iranica che appare dapprima anonima nel poema Heft Peiker di Niẓāmī (sec. 13°), e poi, attraverso la raccolta di materia narrativa orientale [...] , che fu verseggiata da Schiller (1802) e più volte musicata.
Trama: in tutte le elaborazioni citate la principessa Turandot propone degli enigmi ai suoi pretendenti e fa uccidere coloro che non sanno scioglierli; trova alla fine un pretendente ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del letterato e regista polacco Z. Tempka (Cracovia 1891 - Londra 1963). Direttore del teatro Slowacki di Cracovia e regista del Piccolo Teatro di Varsavia, ha messo in scena, fra l'altro, Turandot [...] di C. Gozzi e Così è se vi pare di Pirandello. Grande successo hanno avuto i racconti di carattere autobiografico, Przylądek dobrej nadziei ("Il capo della buona speranza", 1931) e Rubikon (1935) ...
Leggi Tutto
Letterato veneziano (Venezia 1720 - ivi 1806), fratello di Gasparo. Fu tra i fondatori dell'Accademia dei Granelleschi; avverso al rinnovamento scientifico e letterario del secolo, fu mosso a scrivere [...] ripropose situazioni e maschere della commedia dell'arte, mescolando comico e tragico, magico e realistico: la più nota è Turandot.
Vita
Avviato da abati poco dotti all'esercizio delle lettere, tentò la via delle armi militando tre anni in Dalmazia ...
Leggi Tutto
NOWAKOWSKI (pseudonimo di Tempka), Zygmunt
Letterato, regista e attore polacco, nato il 22 gennaio 1891 a Cracovia, dove compì i suoi studî alla Scuola drammatica e all'università. Vive a Londra.
Della [...] del Piccolo Teatro di Varsavia e direttore del Teatro Slowacki di Cracovia (fra le rappresentazioni da lui dirette si rilevano il Turandot di C. Gozzi e Così è se vi pare del Pirandello), ma anche come uno dei più brillanti "feuilletonisti" polacchi ...
Leggi Tutto
Commediografo e giornalista (Verona 1878 - Milano 1946). Fra i numerosi suoi lavori teatrali, di un tenue sentimentalismo a fondo vernacolo, si ricordano specialmente: La capanna ed il tuo cuore (1913), [...] ). Amico di G. Puccini, di cui poi raccolse l'Epistolario (1928) e scrisse una biografia (1932, 3a ed. 1942), compose varî libretti per la musica di lui (La rondine, Il tabarro, Turandot con R. Simoni, ecc.) e per quella di R. Zandonai e di altri. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Amburgo 1916 - Poschiavo 1991). Dopo aver studiato in patria e in Inghilterra, emigrò nel 1933 in Palestina ove rimase fino al 1936. Diplomatosi sceneggiatore a Salisburgo nel 1937, [...] denen es dunkel wird (1958), Das Opfer Helena (1960), Herrn Walsers Raben (1960), Die Eroberung der Prinzessin Turandot (1961), Rivalen (1961), Nachtstück (1963), Mary Stuart (1971), Hauskauf (1974). Tra i suoi saggi: Interpretationen (1969); Mozart ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo statunitense (Rochester, New York, 1927 - Hudson 2017). Dotato di una vena poetico-letteraria pressoché ininterrotta, vincitore nel 1975 del premio Pulitzer per Self-portrait in a [...] surrealista, e delle arti figurative. Muovendo da forme "aperte" ma ancora soggette a convenzioni tradizionali (per es., Turandot and other poems, 1953), è approdato a espressioni di sapore ludico e onirico nostalgicamente evocative (per es., Some ...
Leggi Tutto
VOLLMÖLLER, Karl Gustav
Giuseppe Gabetti
Poeta nato a Stoccarda il 7 maggio 1878. Fece parte, per qualche tempo, del cenacolo di Stefan George, e se ne ispirò nelle sue prime poesie: Parzival-Die frühen [...] impressionismo coloristico-musicale non escono dalla loro congenita tonalità estetico-decorativa. Ha tradotto, fra altro, la Francesca da Rimini di D'Annunzio e rielaborato per le scene la Turandot del Gozzi. Da alcuni anni vive in Italia, a Venezia. ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] ), all'altrettanto popolare Fornaretto di F. Dall'Ongaro (1846), fino alle ultime propaggini di Una partita a scacchi e Turandot di G. Giacosa (1875): si tratta di una copiosissima produzione drammatica, di valore artistico scarso se non nullo, che ...
Leggi Tutto
BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] dei B. toccano vari argomenti, dalla musica (Dallapiccola, 30 luglio 1957, n. 7; Gavazzeni nel nido, 4 nov. 1958; Turandot, 12 ag. 1959) alla pittura (Purificato, 1° dic. 1958; Modigliani, 3 febbr. 1959); dai replicati interventi sulla letteratura ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....