ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] G. Meyerbeer, del Cristoforo Colombo di A. Franchetti, dell'Oberon di C. M. von Weber, del Nerone di A. Boito e di Turandot di G. Puccini.
Morì a Milano il 12 marzo 1929.
Bibl.: C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, Suppl., p. 32; Enciclopedia ...
Leggi Tutto
VACHTANGOV, Evgenij Bogrationovič
Ettore Lo Gatto
Attore, regista e teorico del teatro russo. Nato a Vladikavkaz il 1° ebbraio 1883, morto a Mosca il 29 maggio 1922. Cominciò la sua carriera teatrale [...] ; la messinscena di Dybuk ebbe come caratteristica la ritmizzazione del parlare e gestire ebraico, quella della Principessa Turandot l'idea di affidare agli attori non la rappresentazione dei personaggi della commedia gozziana, ma quella degli attori ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] , Lo zar Saltan di Rimskij-Korsakov; Viaggio a Reims di Rossini; L'Europa riconosciuta di Salieri; Falstaff di Verdi; Turandot di Puccini). Nel 1977 ha avviato il Laboratorio sperimentale di Prato. Dopo le esperienze di Torino e di Roma, assunta ...
Leggi Tutto
CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] aver partecipato alla stagione dei concerti di primavera quale solista nella Rosa di Sarón di A. Lualdi, fu Liù nella Turandot di G. Puccini, in cui poté riconfermare con piena autorità le sue qualità di soprano lirico; nello stesso anno, dimostrando ...
Leggi Tutto
MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] la regia di M. Castri. Diretta da G. Cobelli, la M. interpreta inoltre le Trachinie di Sofocle al Teatro Greco di Siracusa, Turandot di G. Gozzi per il Carnevale di Venezia 1983 e soprattutto Ekaterina Ivanovna di L. Andreev (1984).
Nel 1985 in La ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] varie novità e opere di rara esecuzione, tra le quali si ricordano: I cavalieri di Ekebu di R. Zandonai, Romulus di S. Allegra, Turandot (con G. Grob Prandl e G Lauri Volpi), Carmina Burana di C. Orff, Amahl e gli ospiti notturni di G. Menotti, I ...
Leggi Tutto
DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] la sensibilità dovevano risaltare; fu quindi ottima Lucieta nei Quattrorusteghi di E. Wolf Ferrari e soprattutto malinconica Liù nella Turandot di Puccini, eseguita a Cremona poco dopo la prima assoluta al teatro alla Scala di Milano, avvenuta il 25 ...
Leggi Tutto
DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] di Donizetti), El remendado (Carmen di G. Bizet), Laerte (Mignon di A. Thomas), Cassio (Otello di Verdi), Pong (Turandot di Puccini), l'abate di Chazeuil (Adriana Lecouvreur di F. Cilea), un venditore di canzonette (Iltabarro di Puccini), Guillot de ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] in storiche riesumazioni: fu infatti Marcello ne Gli ugonotti di G. Meyerbeer (1924) e partecipò a una eccezionale rappresentazione della Turandot pucciniana con G. Cigna e M. Del Monaco (1945), oltre che in opere di A. Smareglia (L'abisso, 1946; La ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] di Amedeo VII di Savoia), sia rinascimentali e vagamente ariostesche (come Il trionfo dell'amore, del 1875, ispirato alla Turandot di G. Gozzi ma ambientato in Piemonte), sia, infine, connotate da un clima saturo di influenze goldoniane (come Il ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....