Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] un'altezza variante tra m 1,50 fino a 4 m, poiché le fortificazioni più recenti dei Bizantini e dei Turchi hanno usato come base le stesse mura antiche.
Molto importante era il tempio della Parthènos poliùchos, probabilmente una trasformazione greca ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] opere di fortificazione della capitale della Stiria, Graz, e di quelle ai confini sud-orientali dell’impero, minacciati dall’avanzata turca, come a Fürstenfeld, Légrád, Laibach, Pápa.
L’unica opera sopravvissuta è il portale d’ingresso al castello di ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] Fava; alcune "zenie" (tappeti da porsi sul fondo delle gondole, su cui venivano poggiati i piedi); sei sofà alla turca spediti ad Alessandria d'Egitto.
Di queste opere oggi sono ancora esistenti gli "schenali" ed i "sentari", coprenti gli stalli ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] osservati nei terribili manicomi dell’epoca.
Delacroix rinnova i temi della pittura: dipinge scene drammatiche della guerra greco-turca, delle sommosse della Parigi degli anni Trenta, ma anche immagini ambientate in Oriente e in Africa settentrionale ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] D. Ferretti, in Kunst des Barock in der Toskana, München 1976, pp. 370, 373, 377, figg. 5, 10; S. Rudolph, La "voga turca" nella pittura fiorentina dopo la vittoria sugli Ottomani nel 1683, ibid., pp. 327, 330, 332, fig. 9; G. De Iuliis, La cappella ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] insieme per farne commercio contengono fra i più grandi tesori dello spirito umano, in ogni campo. Nello stesso tempo l’avanzata turca spinge sempre più numerosi i Bizantini verso l’Italia. Il Concilio per l’unione, svoltosi fra il 1437 e il 1439 ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] di Niẓām al-Mulk, costruiti alle estremità dell'asse maggiore della Grande moschea di Isfahan.L'occupazione da parte dei Turchi selgiuqidi della P., che iniziò la sua ultima fase all'indomani della vittoria sui Ghaznavidi ( v.) a Dandānqān, nel 1040 ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] del Medioevo, il quale presenta profonde analogie nelle tradizioni d'arte delle sue principali civiltà musicali: araba, persiana e turca. Oltre al carattere monodico e modale della m., di trasmissione orale, sono di rilevante importanza anche la sua ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] nella torre Pil´, costruita su progetto di Brenna, creò l'effetto illusorio della rovina; e così anche nella fortezza Bip, nella tenda turca, nel padiglione rosa, nel nuovo chalet. Per l'interno del palazzo il G. eseguì fra il 1798 e il 1799 numerose ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] . Sono infine da menzionare come opere eseguite a Costantinopoli un gruppo di disegni: autografi sono un Turco e una Turca entrambi seduti, eseguiti minuziosamente a penna e tinteggiati (Londra, British Museum). Altri 5 fogli, appartenenti certamente ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).