MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] di Giorgio Castriota (1403-68), principe albanese, eroe della resistenza del suo popolo contro l'invasione turca, soprannominato dai Turchi stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione, qua e là sapientemente interrotta e ripresa alla ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Petri Cravinae, in Petri Cravinae poemata, a cura di S. Capece, Neapoli, I. Sulzbach, 1532; Commentario de le cose de' Turchi, Roma, A. Blado, 1532; Venezia, F. Marcolini, 1540; ibid., Aldo, 1541; Vita Sfortiae, Roma, A. Blado, 1539; De vita Leonis ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] .
Nel 1487 Mattia Corvino offrì e firmò un trattato col quale garantiva ad Ancona e alla sua flotta la propria protezione contro i Turchi, i Veneziani, e lo stesso re di Napoli: ciò che provocò la reazione di Innocenzo VIII e la scomunica del governo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] a Viterbo quando Pio II si recò, nell'agosto del 1464, ad Ancona per sollecitare la formazione di una flotta contro i Turchi, e a Viterbo rimase convalescente fino ad autunno inoltrato; si recò poi a Teramo per una prima visita del suo vescovato. Dal ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] affetto.
Seguì poi a Costantinopoli l'inviato del re di Francia, Antonio Polin, che si recava a chiedere aiuto ai Turchi contro la Spagna. Ripartiva da Costantinopoli nen'apr. 1543 con la flotta comandata da Ariadeno Barbarossa. Durante il ritorno ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] , dalla situazione industriale all'antropologia, dall'ordinamento ferroviario ai processi di stregoneria in Italia, alla situazione turca, alla geografia africana, accentuando così la tendenza ad ampliare il campo dei suoi interessi, e il carattere ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] " nell'isola.
L'ultima tappa del L. prima di giungere in Italia fu Creta, riparo per molti greci che sfuggivano all'occupazione turca. Tra il 15 novembre e il 14 dic. 1458 si stabilì a Milano, dove restò fino al 1465, godendo della protezione del ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] è naturalmente buono e sovente di una buona fede che va alla dabbenaggine... Che se poi si consideri la nazion turca riguardo all'università ed alla massa comune degli uomini, pei progressi dello spirito umano, pei vantaggi e pei miglioramenti della ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella prima parte dell'anno la Morea aveva ceduto. L'ultimo despota, Tomaso Paleologo, fuggì in Italia portando con sé ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] la galea nella città di Circe, il 18 gennaio, nella chiesa di S. Maria, il G. battezza un ragazzetto arabo, una "puta" turca, una bambina "mora"; "schiavo" il ragazzetto, "comprate" a Rodi le due bambine: non pare il battesimo liberi i tre. Ma dopo ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).