FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] di Costantinopoli ai conventi francescani e alle autorità civili di Bosnia e di Erzegovina (Firenze 1884). Copie di questi documenti turchi erano state portate a Zara dal vescovo fra Angelo Kraljevič, recatosi a Roma per la periodica visita ad limina ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] inviato missionario in Armenia, a capo di un gruppo di confratelli.
In quel Paese, situato al confine tra gli imperi turco e persiano, allora in guerra, i domenicani erano presenti fin dal XIV secolo per assistere le comunità cattoliche nella valle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] entrarvi e cercò di tornare a Gerusalemme.
Sulla strada della città santa incontrò il custode, Antonio da Gaeta, costretto dai Turchi ad allontanarsene. Insieme decisero di andare a Tripoli di Siria e lì si imbarcarono per Cipro all'inizio del 1650 ...
Leggi Tutto
(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] Cuza nei Principati Uniti di Valacchia e Moldavia. La seconda (1876-77) fu tenuta allo scopo di regolare i rapporti fra la Turchia o i principati di Serbia e Montenegro e di definire il problema delle riforme nella Bosnia-Erzegovina e in Bulgaria. La ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] profonda divergenza fra S. Sede e nunzio, il quale sopravvalutava i successi iniziali dei confederati. Lo scoppio della guerra russo-turca, lo stesso invito rivolto dal re al D. - mentre la Polonia era dichiarata ribelle ed egli temeva il crollo del ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] a Viterbo quando Pio II si recò, nell'agosto del 1464, ad Ancona per sollecitare la formazione di una flotta contro i Turchi, e a Viterbo rimase convalescente fino ad autunno inoltrato; si recò poi a Teramo per una prima visita del suo vescovato. Dal ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] parte di Carlo d'Angiò, re di Sicilia, e di ottenere un aiuto occidentale contro la sempre più minacciosa avanzata turca. La missione, accuratamente preparata, si scontrò, all'inizio, contro l'ostilità del patriarca di Costantinopoli e di gran parte ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di J. Gelmi - H. Gritsch, Innsbruck 1997, pp. 381-432; D. Rando, Fra Vienna e Roma. J. H. testimone della questione turca, in RR. Roma nel Rinascimento. Bibliografia e note 1997, Roma 1998, pp. 293-317; Id., Identità politica e vita religiosa "in sul ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] XV era morto e che il suo successore, Matteo III, non era affatto disposto a trattare l'unione per timore delle persecuzioni turche, di cui era già bersaglio. Per sfuggirle, anzi, abbandonò di lì a poco il Cairo, senza aver neppure ricevuto i due ...
Leggi Tutto
CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Londra Giovanni Stokesley, per offrire a Clemente VII e a Carlo V la sua disponibilità per una lega generale anti-turca, contro un parere favorevole al suo divorzio. Il rifiuto deciso dell'imperatore irrigidì ulteriormente Enrico VIII che incaricò il ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).