CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] dal 622 al 1517 dell'E.V., ossia dal principio dell'era musulmana alla caduta dell'Egitto in potere dei TurchiOttomani.Ancora in campo islamico è lo Onomasticon Arabicum, ossia Repertorio alfabetico dei nomi di persona e di luogo contenuti nelle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] e una grande casa a S. Canciano, accanto al fontego dei Turchi, passata poi in eredità al figlio Nicolò. Fuori Venezia, aveva l'appoggio dato ai Genovesi da Orkhan I sovrano dei Turchiottomani. Fu allora stabilito di dividere la flotta in tre parti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] un lato, per es. negli studi sul mondo barbaresco, emergono le costanti del lavoro di Gabrieli: l’eurocentrismo (i turchiottomani sono «barbari», gli italiani e i salentini in particolare sono «civili»); la positività della storia intesa come studio ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] malidista. Si trasferiva allora nella penisola arabica stabilendosi a Ṣan'ā', capitale dello Yemen (che era occupato dai Turchiottomani). Qui aprì una filiale della casa di commercio italiana di Sante Mazzucchelli e Augusto Lopez Perera - che aveva ...
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Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] Sultano, e ivi divenuto musulmano, si distinse come capitano al servizio dei Turchi. Quando Giovanni Hunyadi sconfisse (1443) gli Ottomani a Niš, S. abbandonò i Turchi e, riconvertito al cattolicesimo, divenne capo della lega dei principi albanesi ...
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Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega [...] morte dello zar Stefano Dušan (1355), si presentò quello degli Ottomani; G. chiese allora aiuti all'Occidente, ma all'appello papale tre anni, nel 1379, questi riuscì, con l'aiuto dei Turchi, a tornare sul trono, che rimase però sotto il loro ...
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Atatürk, Kemal
Silvia Moretti
Il padre dei Turchi
Alla fine della Prima guerra mondiale l'ufficiale turco Mustafa Kemal, dopo aver guidato la lotta di liberazione dell'impero ottomano dagli invasori [...] fu sostituito da quello gregoriano.
In circa trent'anni la Turchia si trasformò profondamente, ma questo fu possibile perché già nel corso dell'Ottocento i governanti ottomani avevano avviato un lento processo di modernizzazione. Si svilupparono i ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] stipula di una lega con la Francia e l'Impero contro il Turco. Peraltro, in marzo anche la Repubblica di Venezia fece dei passi per la fortificazione dei confini esposti agli attacchi ottomani. Sempre nel marzo Filippo II annunciò ufficialmente il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] '600], pp. 71, 161, 162, 180 s., 194; G. Saulnier, Compendio dell'hist.... de' Turchi, Venetia 1662, pp. 129, 130, 143, 149, 154; G. Sagredo, Mem. ist. del archi ottomani..., Venetia 1677, pp. 671, 684, 730, 750 ss., 759 ss. 767 ss., 773, 830, 831 ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Zante. Di qui si diressero di notte a Navarino con l'intento di sorprendere la squadra turca, che però, mancata la sorpresa, riuscì a rifugiarsi a Modone.
Durante la fuga degli Ottomani al C. fu dato l'incarico, strano in verità per un comandante, di ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...