ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Eubea dal continente.
Poi, mentre inspiegabilmente il Canal non solo rinunciava ad impedire l'azione ottomana, ma addirittura si ritirava a Candia, il 25 giugno i Turchi davano il primo assalto alla città, dopo che le loro offerte di resa erano state ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] tra le vane proteste del G., fu confiscata dai Turchi e trasformata in moschea. Egli dovette così trasferirsi nel quartiere dal Mechitar.
Poiché le comunità armene vivevano circondate dagli Ottomani e non disponevano di chiese e clero cattolico in ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] queste direttive, il nunzio seguiva con comprensibile preoccupazione la pace conclusa tra Turchi e Persiani, che esponeva al pericolo i possedimenti di Venezia: gli Ottomani, infatti, secondo la valutazione del re di Polonia, sarebbero stati in grado ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] reclamare un indennizzo per le ruberie subite dai sudditi ottomani a opera di quelli veneti, in Dalmazia; a et inteso il zonzer di sier Domenego Trivixan el cavalier, andava orator al Turcho, et erra suo compare di l'anello, e lo mandò a chiamar, ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] che la Signoria aveva deciso per timore di aggressioni turche e il 20 dicembre di quello stesso anno diveniva governatore del '57, il pericolo di un imminente attacco degli Ottomani, poté dedicarsi anche alla repressione del contrabbando del sale ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] , nessuno Stato cristiano poteva restare indifferente di fronte a uno sbarco turco in Italia, eppure gli interessi veneziani in qualche modo coincidevano con quelli ottomani, a causa dei timori che destava nella Repubblica l'ambiziosa politica ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] dopo, in occasione della caduta di Costantinopoli in mano turca (29 maggio 1453). Nella circostanza la condotta della che nel frattempo era tornato a Venezia in compagnia di alcuni inviati ottomani, e nella sua nomina a bailo, il primo a essere ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] Savoia il cui valore e fortuna "lasciarono a' Turchi un monumento troppo funesto"; possiede importanti domini: l'Austria alle spese del viaggio ed ai donativi soliti farsi ai ministri ottomani.
Riuscì in tal modo ad imbarcarsi sulla nave "S. Gaetano ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] pace, a Venezia si paventavano ostilità da parte dei Turchi, che avrebbero potuto approfittare di un'Europa impegnata nella Impietosa l'analisi del provveditore: posto che gli Ottomani disponevano di sessanta navi, la Repubblica avrebbe dovuto ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] dedicata quasi interamente alla lotta contro il pericolo turco, concluse i suoi sotto la protezione della Serenissim che salpasse da Venezia l'Albania, per sollevarla contro i Turchi, fallì per il saggio comportamento dei Veneziani (marzo 1495). ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...