ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] nostra et existimano l'onor suo".
La caduta di Argo in mano turca (3 apr. 1463) aveva infatti costretto la Repubblica ad allearsi con la Corona ungherese e ad armare contro gli Ottomani: con l'invasione della Morea, affidata ad un corpo di spedizione ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] militari, ma soprattutto economici nella guerra che la Repubblica andava conducendo, contro il Turco ormai da quasi quindici anni, sia in Dalmazia (ma l'anno precedente gli Ottomani si erano spinti sin nel Friuli), sia nell'Egeo e nel Levante, dove ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] Repubblica per far fronte alle emergenze della guerra contro gli Ottomani, il D. si divise a lungo tra politica e 1581), esecutore delle deliberazioni del Senato nelle guerre contro i Turchi (1571), consigliere ducale (1572, 1575 e 1579), riformatore ...
Leggi Tutto
GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] commercio veneziano d'Oriente, ma anche alle relazioni complesse e tese tra l'Impero turco e il sofì di Persia, irriducibile avversario degli Ottomani. Inoltre, proprio Tahmasp, figlio di Ismail, il re guerriero fondatore della dinastia dei Safawidi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] di inefficienza, intempestività e lentezza nell'informare la Signoria sui movimenti militari ottomani, fuga di notizie riservate e arrendevolezza verso le pretese turche. Il nunzio pontificio G. Aleandro - che riferisce queste critiche - riporta voci ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] Veneziani nel 1407, onde prevenire analoga mossa ad opera dei Turchi; s'era trattato in realtà di un vero e proprio Repubblica fu impegnata nella guerra di Morea, contro gli Ottomani) venne costituita quasi sempre, nonostante la sua eccezionalità: ...
Leggi Tutto
BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] . 51-52). Lo scritto è ricco di interessanti osservazioni sullo stato di anarchia delle province ottomane, sui rapporti tra l'elemento dominante turco e le popolazioni sottomesse, sulla crisi della cristianità orientale. Ad Antivari i rapporti con l ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] strenua difesa di fronte ai rinvigoriti rabbiosi attacchi ottomani, documentarsi sulle intenzioni della Porta con un' negli ambienti viennesi: "sanno - osservava il B. - che Turchi, superando gli ostacoli di Candia, dilaterebbero li loro confini, ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] e il sultano Maometto per una cessione di Croia ai Turchi, cercava di avviare trattative. Forse la ragione più profonda che era troppo informato delle vicende balcaniche e dei maneggi ottomani per restare lontano dall'azione, fu eletto verso la fine ...
Leggi Tutto
GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] compagnia di questo ufficiale. Restò suo alfiere fino alla fase più dura dell'assedio turco. Il 5 luglio 1571, durante il secondo assalto generale degli Ottomani, venne ucciso il capitano dei granatieri Francesco Foresti da Venezia e, mancando un ...
Leggi Tutto
ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...