ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] , tornato a Napoli, ebbe l'onore di poter unire al nome del suo casato l'appellativo d'Aragona.
Occupata Otranto dai Turchi, l'A. fu a capo della prima spedizione di millecinquecento soldati mandata per recuperare la città (1480), ma, inseguendo i ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] della Dataria.
Le difficoltà di comunicazione tra Roma e Isfahān erano allora notevoli, anche per la guerra in corso tra Persia e Turchia. Il F. venne a sapere della sua nomina alla fine del 1718 e ricevette la bolla solamente il 29 gennaio dell'anno ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ed autenticamente sentito dagli isolani.
I problemi da affrontare a Candia erano molti; su tutti spiccava quello dei rapporti con i Turchi e nei dispacci del C. (il duca di Candia è in doppia corrispondenza: con Venezia e col bailo di Costanfinopoli ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] Pietro Bembo racconta di essere stato inviato come ambasciatore presso il sultano prima dello sbarco, perse ogni avere, anche se i Turchi si ritirarono il 15 settembre. Si recò allora a Venezia, dove già nel dicembre di quell'anno aprì una scuola; il ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di proseguire per quella regione, che destava l'interesse del granduca di Toscana sia per solidarietà con le popolazioni minacciate dai Turchi, sia per i non pochi Toscani che vi si trovavano per il commercio dei panni. Egli si recò quindi in visita ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] per una via da lui precedentemente non percorsa. Non aveva mai cessato di incuorare lo scià a riprendere le armi contro i Turchi, ma dovette persuadersi che egli non ne aveva l'intenzione; per il che sin dal febbraio del 1477 chiedeva al Senato ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] cruda della crisi navale di Venezia: per mancanza di biscotto il 2 luglio del 1514, a Corfù, non può inseguire venti fuste turche, mentre, per il rifiuto degli ufficiali e delle ciurme ad attendere ancora il soldo dovuto, il 7 dic. 1515, è costretto ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] di Vicenza e Verona: quindi, nel novembre 1537, poco dopo l’inizio del conflitto con i turchi in Dalmazia, ne fu nominato governatore generale. Mentre i turchi prendevano i castelli di Nadin e Vrana, Orsini si concentrò sulla difesa di Zara e sul ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] condanna dal collegio dei cardinali.
Nel 1566 il B. partecipò con Alfonso II alla breve campagna d'Ungheria contro i Turchi, conclusa alla morte di Solimano. Il 24 luglio 1567 ottenne dal duca l'investitura dei feudo di Castel Gualtieri, elevato ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] con Cavalieri divisi fra il palazzo reale di Caserta e il Museo di Capodimonte, la Battaglia fra cristiani e Turchi del Museo della Rocca Sanvitale di Fontanellato, la Naumachia del 1690 nel palazzo del Comune di Parma); mentre più significativa ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).