BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] nell'università ferrarese, addottorandovisi in diritto civile e canonico presumibilmente nel 1590; in questo stesso anno abbracciò la carriera ecclesiastica, assumendo la dignità di arcidiacono della cattedrale ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] si formarono in quel tempo bande armate di clefti (v.) e di aiduchi i quali condussero una guerriglia a morte contro i Turchi; ma il fenomeno del cleftismo ebbe poca estensione nella Macedonia. Ad ogni modo, qui non sono ricordati fino al sec. XIX né ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Leone X fa costretto a confermarla, e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi sotto la guida diplomatica del Papato. Il C. non era riuscito a far valere il proprio punto di vista nei confronti del ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] Russia le vie del sud e dell'ovest.
In un primo tempo, la sua attenzione era stata rivolta esclusivamente alla lotta contro i Turchi e i Tatari, e in modo specifico alla conquista di Azov. Iniziata in tal modo l'offensiva verso il sud, Pietro cerca ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Paleotti. Un suo fratello, Nicolò, morì a Nicosia combattendo contro i turchi.
Nel 1557 si addottorò in diritto civile e canonico all’Università di Bologna dove, nel 1578, conseguì anche la laurea in teologia. Per due anni, dal 1557 al 1559, insegnò ...
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Uomo politico e giurista ungherese (Verböc 1458 circa - Buda 1542); dopo essersi formato in Italia, occupò elevate cariche nella magistratura, ricevendo (1514) da Ladislao II di Boemia e Ungheria l'incarico [...] di redigere il codice del diritto consuetudinario noto come Tripartitum; diresse varie missioni diplomatiche per sollecitare aiuti contro i Turchi. Conte palatino di Ungheria (1525), dopo la sconfitta di Mohács (1526) aiutò G. Szapolyai a salire al ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] a nord-ovest del Bihor).
I Greci, da 10 a 15.000 nella Dobrugia, gli Armeni, che si distinguono a stento, i Turchi (3600 nella Dobrugia centrale, da 130 a 150.000 nel sud) formano gruppi numericamente secondarî e in gran parte assimilati. Quanto agli ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] tonda per accoppiare la qualità di nave remiera con le qualità di nave velica e con l'ampia capacità di carico. I Turchi davano ai loro galeoni il nome di maone.
Piccoli legni sottili remieri, a vele latine, del tipo delle galee, erano le saettie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] , ci minacciano, ci derubano con ogni perfidia ogni volta che possono. Così abbiamo sempre una giusta causa di guerra contro i Turchi. Nei loro riguardi non si deve rompere la parola data né aggredirli se se ne stanno tranquilli e pacifici, senza ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ma nello stesso tempo rimanere "esent[i] dal peso per noi gravissimo di questo impegno", vale a dire la guerra contro il Turco (108).
Non era un'ipotesi accademica, dal momento che nel 1737 l'Austria aveva unito le sue forze a quelle della Russia ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).