BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] , B. passò poi al servizio militare del re d'Ungheria e di Boemia Mattia Corvino, partecipando alla guerra contro i Turchi. A dar credito alle più tarde vanterie dello stesso B., egli avrebbe inferto colpi durissimi alle armate del sultano: certo ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] Furono ancora A. e Giovanni, nel luglio dello stesso anno, ad accompagnarlo nell'eroica sortita da Belgrado, circondata dai Turchi, quando, contro l'ordine dello stesso Hunyadi, il Capestrano attraversò il fiume Sava su una piccola barca, avendo con ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] degli eretici, la sua pressante richiesta di divorzio da Caterina d'Asburgo, la riluttanza ad impegnarsi in uno scontro con i Turchi manifestata in più modi erano alla base dei rapporti tesi tra la Santa Sede e il trono polacco; su tutto poi si ...
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Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a Carlo V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo. Le sue opere, numerose e in parte ancora manoscritte ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] per ciascuno) sono dati dall'Indonesia e dall'ex Pākistan unitario (oggi Pākistan e Bangla Desh). Seguono l'India con 45 milioni, la Turchia con 35, l'Irān con 25, le repubbliche asiatiche dell'URSS con 20, l'Afghānistān con 16, la Cina (cifre assai ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] favorita dal governo.
Il 23 sett. 1713 l'A. passò alla nunziatura di Venezia, in un periodo in cui la nuova offensiva turca contro Venezia (dic. 1714 - estate 1717) pose a Clemente XI il problema di fornire aiuti ai Veneziani e di organizzare una ...
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Alonso Borgia (Játiva, Valenza, 1378 - Roma 1458); segretario e consigliere di Alfonso d'Aragona, seppe rendersi assai utile alla S. Sede, provocando la rinuncia alla tiara da parte dell'antipapa Clemente [...] IV, ebbe il cappello cardinalizio (1444); eletto pontefice l'8 apr. 1455, bandì subito (15 maggio) la crociata contro i Turchi. Ma il suo programma, nonostante la liberazione di Belgrado (1456) e dell'Albania (1457), non poté realizzarsi, per il ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] ottomane. Così, ai primi di gennaio dell'anno seguente, il B. lasciò Budua e il dominio veneto per entrare in territorio turco con un seguito di otto familiari. Ad Antivari gli vennero incontro non solo i cattolici della città, ma anche personalità ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] truppe sul Kahlenberg, a un'ora di cammino da Vienna.
La battaglia decisiva fu fissata per il giorno seguente, perché i Turchi stavano ormai penetrando in città. All'alba del 12 settembre M. celebrò la messa e impartì la benedizione ai soldati; una ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] papa nel 1471. La sua opera parve volgersi dapprima ad ottenere una generale pacificazione che permettesse di fronteggiare validamente i Turchi; a tal fine organizzò anche una spedizione che però, dopo la presa di Smirne (1472), si disgregò per i ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).