GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i Portoghesi erano presenti in Etiopia sin dal 1490 - perché accordasse la sua protezione ai cattolici contro le violenze di Turchi e musulmani. Il 3 genn. 1579 stabilì che, in caso di scomparsa del moribondo patriarca cattolico d'Etiopia, Andrea de ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] C. con le autorità di Nazareth. A quanto pare fu il C. a lasciarsi coinvolgere nelle divergenze tra le autorità centrali turche e l'emiro locale. Fu imprigionato a Saphet con alcuni compagni del convento di Nazareth, ma poi le cose si appianarono ed ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Smirne fu devastata dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il cilicio e la disciplina. Fu certamente in contatto ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] grazie anche al favore della Francia, dalla quale ottenne aiuto anche per la guerra sostenuta dai Veneziani contro i Turchi a Candia, che tuttavia cadde (1669). Il problema fondamentale del suo pontificato fu quello giansenista che, in seguito alle ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] da Roma pur dopo alcune esitazioni, era la garanzia che il paese si sarebbe posto alla testa della guerra contro i Turchi. L'anno successivo una nuova importante vittoria a Leopoli venne a confermare questa ipotesi e valse a contenere per alcuni anni ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] soluzione. Seguì poi con particolare interesse le trattative di pace che all'inizio del 1657 si svolsero fra Venezia e i Turchi, riferendo a Roma la travagliata seduta del Senato al termine della quale prevalse la linea propugnata dal Pesaro e da ...
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Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] in Serbia (1355), e poi ancora in Ungheria e a Venezia (1356). Convinto assertore dell'unione del mondo cristiano contro i Turchi, operò attivamente sia per la pace fra gli stati dell'Occidente, sia per la riconciliazione tra Occidente e Bisanzio, e ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] 1573 il F. dedicò a Gregorio XIII un'altra opera, il Trattato della Lega et del seguitar la guerra contra il Turco, pubblicato sempre da V. Eliano nello stesso anno. Il libro uscì già invecchiato, perché la notizia della pace separata, firmata dalla ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Sigismondo III in una epistola indirizzata al M. il 1( dic. 1596.
Caetani riuscì a far sottoscrivere l'alleanza contro i Turchi il 31 ag. 1596; tuttavia l'accordo firmato dai legati polacchi e imperiali fu sconfessato subito da entrambe le parti. La ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] .
A Roma ebbe come compagni di studio Ernesto Buonaiuti, Giovanni Pioli, Mario Rossi, Pietro Parrella e Nicola Turchi, coi quali contribuì alla fondazione della Rivista delle riviste del clero. Contemporaneamente frequentò anche il gruppo di novatori ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).