Uomo politico turco (İstanbul 1925 - Ankara 2006). È stato primo ministro della Turchia nel 1974, nel 1977, nel 1978-79 e nel 1999-2000.
Vita e attività
Deputato dal 1957 del Partito repubblicano del [...] genn. al nov. 1974. Dopo il fallimento della Conferenza di Ginevra su Cipro (luglio 1974), cercò di difendere gli interessi turchi, promovendo l'occupazione militare di una parte dell'isola. Nuovamente primo ministro (1977; 1978-79), dopo il colpo di ...
Leggi Tutto
riq‛a (o ruq‛a) Tipo di scrittura araba corrente che, dalla Turchia dove ebbe origine, si è diffusa in tutti i paesi che facevano parte dell’antico Impero ottomano. ...
Leggi Tutto
Prelato italiano (Alfonsine 1891 - Gorizia 1951); sacerdote (1915), fu delegato apostolico in Turchia e in Grecia, quindi arcivescovo di Gorizia e Gradisca (1934); come tale si adoperò in favore della [...] popolazione durante la seconda guerra mondiale, subendo anche il carcere ...
Leggi Tutto
(gr. Νικομήδεια) Antica città della Bitinia sulla Propontide, presso l’od. İzmit (Turchia). Fondata nel 264 a.C. da Nicomede I, distrutta da Lisimaco, fu capitale del regno di Bitinia e poi della provincia [...] romana di Ponto e Bitinia. Era dotata di molti templi, impianti termali, palazzi ed edifici pubblici; ne sono conservate poche tracce (mura, torri, tempio, acquedotti, ninfeo, quartiere abitativo, necropoli) ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte islamica (Berlino 1865 - ivi 1945). Viaggiò a lungo in Turchia, Iraq, Iran; diresse gli scavi di Sāmarrā nell'Iraq, poi (1905-31) la sezione d'arte islamica dei musei di Berlino. Opere [...] principali: Iranische Felsreliefs (1910, in collab. con E. Herzfeld); Denkmäler persischer Baukunst (1910); Die Kunst des alten Persiens (1922); Die Keramik von Samarra (1925) ...
Leggi Tutto
(gr. Λιμύρα) Antica città presso la costa occidentale della Licia, nell’odierna Turchia, a NO del Capo Chelidonio. Fu centro molto importante soprattutto in età pre-ellenistica, vi si conservano: un edificio [...] di culto per i Tolomei, con fregio dorico e centauromachia e statue di leoni sul podio; le necropoli, con numerosi rilievi e iscrizioni licie; opere romane (cenotafio di Gaio Cesare, teatro, edificio termale, ...
Leggi Tutto
Ī Dopo l'abolizione delle confraternite in Turchia (1925) i Bektāshī non vi hanno più dato segno di vita; è continuato però lo studio della loro poesia, che, essendo in gran parte turca e talvolta vicina [...] gran nonno" (dede) e capo mondiale dei Bektāshī, cioè di quelli d'Albania, dei pochi fedeli segretamente rimasti in Turchia, dei pochissimi sparsi nella penisola balcanica e degli adepti facenti capo al convento del Cairo. In Albania i Bektāshī erano ...
Leggi Tutto
PANDERMA (ora Bandirma; A. T., 90)
Claudia Merlo
Città e porto della Turchia, nel vilâyet di Balikesir sul Mar di Marmara, situata in fondo al golfo di Perama (l'antico golfo di Panormos) formato dalla [...] montuosa penisola Cizica (Kapi-Oaǧ Yarimadas). Contava 10.980 abitanti nel 1927 e ha importanza soprattutto per il porto: da questo si esportano cereali e altri prodotti alimentari, seme di lino, sesamo, ...
Leggi Tutto
Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] al proprio sovrano, ottenne da Seleuco di tenere per sé il tesoro e divenire dinasta della città. Nacque il regno degli Attalidi, quarto dei grandi regni ellenistici, con un ruolo di primo piano nella ...
Leggi Tutto
RODOSTO (A. T., 81 e 88-89)
Ettore ROSSI
Angelo PERNICE
Città della Turchia (Tracia orientale), sulla costa settentrionale del Mar di Marmara; i Turchi la chiamano Tekirdaǧ, "monte del Principe", [...] per opera di Michele Paleologo. In quel periodo di tempo furono abbattute le mura che la circondavano. Passò sotto il dominio dei Turchi verso il 1360. Fu occupata per poco tempo dagli eserciti russi nelle campagne del 1829 e del 1877-78 contro la ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).