CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] nel Medioevo: la parola muṣḥaf (dall'etiopico maṣ(Ə)ḥaf 'libro'), adottata sia dalla lingua araba sia da quelle persiana e turca per indicare genericamente tale oggetto e passata con il tempo anche a significare il Corano, inteso come il libro per ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] datare alla fine del sec. 11° circa. Del sec. 13° sono i salsabīl di alcuni palazzi artuqidi di Diyarbakır e di Mardin, in Turchia.La f. più famosa dell'Islam si trova in Occidente ed è quella dei leoni nel cortile omonimo del palazzo dell'Alhambra a ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] dell'Ucraina, la Svezia ha presentato richiesta formale di adesione alla NATO, in merito alla quale il mese successivo la Turchia - dopo aver siglato un memorandum di intesa sulle esportazioni di armi e la lotta al terrorismo - ha ritirato il veto ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] . 39, 48. Menzionato per la prima volta nel 1072 e per l’ultima nel 1386, poco prima della conquista di Niš da parte dei turchi.
73 M. Rakocija, Цркве Св. Прокопије и Св. Пантелејмон у Нишу и Стефан Немања (Le chiese di S. Procopio e S. Pantaleone a ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Baghdad. Peraltro, il vero e proprio sconvolgimento dell'Oriente non avvenne che alla metà del sec. 11° con l'arrivo dei Turchi selgiuqidi, il cui potere si estese dall'Iran orientale alla Siria e all'Anatolia: quest'ultima fece così il suo ingresso ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] tav. II), quella del Jebel Usays, a S-O di Damasco, del 528 (ivi, tav. I, 2), e quella bilingue (greco, arabo) di Ḥarrān, in Turchia, del 568 (ivi, p. 17, fig. 8a). Solo l'iscrizione di Umm al-Jimāl, in Giordania, non datata ma databile al sec. 6° e ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] apposite vasche dopo il trattamento con preparati chimici atti ad assicurane la conservazione;
3) nave bizantina di Yasi Ada (Budrum, in Turchia) con carico di anfore, databile nel VII sec. d. C. (scavo G. Bass, 1961-63).
Lo scavo e il rilevamento di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] 14°, nel corso delle invasioni mongola e timuride. In epoca posttimuride, importanti b. sorsero anche nell'India moghul e nella Turchia ottomana.Le b. pubbliche disponevano di locali con gli scaffali, in cui erano conservati i libri, di sale deputate ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] I, 2, p. 53), esemplificato inoltre dalla pittura murale della prima metà del sec. 11° della Samanlıǧı Kilise a Belisarame Bahatin in Turchia e dal paliotto eburneo del duomo di Salerno (sec. 11°-12°). La fuga di Elisabetta e del Battista nel deserto ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] e poi in focacce o zuppe.
Tra i resti più antichi di case vi sono quelli scoperti a Gerico e a Catal Huyuk, nella Turchia centro-meridionale. Queste case risalgono al 6500 a.C. A Gerico, una tra le prime città della storia, a quell'epoca abitavano 2 ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).