Uomo politico e diplomatico (Londra 1801 - Napoli 1872). Entrato in diplomazia, nel 1837 segretario d'ambasciata a Costantinopoli, negoziò un trattato di commercio con la Turchia che Palmerston considerò [...] "un capolavoro". Fu poi ambasciatore a Madrid (1843) e a Washington (1849), dove negoziò il trattato Clayton-Bulwer (v. Clayton, John Middleton). Ministro plenipotenziario (1852-55) alla corte del granduca ...
Leggi Tutto
Cittadina dell’Ucraina (11.124 ab. nel 2001) situata sulla riva del fiume Dnestr.
In possesso dei Genovesi nel 13° sec., fu poi importante fortezza di confine della Turchia. Sotto le sue mura si scontrarono [...] riconquistando la maggior parte dell’Ucraina (1675). Conquistata dai Russi nel 1739, H. ritornò alla Turchia dopo la pace di Küciük Qainarge (1774), per poi passare di nuovo ai Russi nel 1812; romena dal 1918 al 1940, ritornò successivamente alla ...
Leggi Tutto
afà II Sultano ottomano (Costantinopoli 1664 - ivi 1763), salito al trono nel 1695. Dové concludere con l'Impero la pace di Carlowitz (1699), che costò alla Turchia la perdita dell'Ungheria e della Morea. [...] Abdicò (1703) per una rivolta di giannizzeri, e morì pochi mesi dopo ...
Leggi Tutto
(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] i cui componenti assunsero il nome di Giustiniani. Questi parteciparono alle lotte fra Genova e Venezia e combatterono contro i Turchi, dai quali furono sconfitti nel 1566. Nel 19° sec. l’isola fu centro di un vivace movimento irredentistico; durante ...
Leggi Tutto
Venizelos, Eleutherios
Venizèlos, Eleuthèrios
Politico greco (Murnies, Canea, 1864-Parigi 1936). Avvocato e giornalista liberale, durante la guerra greco-turca del 1897 capeggiò la fallita rivolta cretese [...] proprio in V. uno dei principali sostenitori. Capo della delegazione greca alla Conferenza di Losanna per la pace con la Turchia (1923), V. tornò alla presidenza del Consiglio nel 1924, dimettendosi però poco dopo e stabilendosi a Parigi. Tornato in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] 1201 si rese indipendente da Bisanzio combattendo poi con successo l’Impero latino (1205-07). Quando dal 1350 in poi i Turchi si presentarono sulla scena balcanica la Bulgaria era già in sfacelo; scomparirà sotto i colpi di Bāyazīd I fra 1391 e 1405 ...
Leggi Tutto
Nome con cui era noto in Russia il viaggiatore e diplomatico romeno Nicolae Milescu (n. 1636 - m. 1708). Educato agli studî umanistici, ebbe missioni politiche in Turchia e quindi in Russia, adoperandosi [...] per favorire i rapporti culturali ed economici tra questo paese e la Moldavia. Nel 1675 ebbe dallo zar l'incarico di un'ambasceria in Cina, che portò a termine, dopo un lungo viaggio attraverso l'interno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] quasi al centro il bassopiano, mentre il Tigri segna solamente, per un breve tratto, il confine con l’Iraq e la Turchia) è completamente arida, con deserti di rocce laviche o di dune sabbiose, e può essere coltivata solamente nelle aree rivierasche ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] solo in parte. Il Giappone, i paesi ex sovietici e, a partire dalla fine del 20° sec., la Cina e la Turchia hanno una rete di centrali idroelettriche adeguata alle potenzialità. In Siberia le numerose grandi dighe formano alcuni tra i maggiori laghi ...
Leggi Tutto
Schnitzer, Eduard
(o Mehmet Emin Pasha) Esploratore tedesco e amministratore turco-egiziano in Sudan (Oppeln, Slesia, 1840-Kanema, od. Repubblica democratica del Congo, 1892). Trasferitosi in Turchia, [...] divenne ufficiale medico dell’impero ottomano. A Khartoum, nel Sudan egiziano, dal 1875, assunse il nome di Mehmet Emin (non è chiaro se si sia convertito all’islam) e fra il 1878 e il 1889 fu governatore ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).