MACEDONIA
Paolo Migliorini
Manólis Andrónikos
(XXI, p. 750; App. II, II, p. 237; III, II, p. 2)
Già repubblica della Federazione iugoslava costituita nel 1945, il 5 settembre 1991 ha proclamato la [...] del gasdotto che trasporta in quel paese gas naturale dall'ex Unione Sovietica. Attualmente il principale partner commerciale è la Turchia, ma per la M., paese senza sbocco al mare e tagliata fuori dall'Europa dai combattimenti in Bosnia, sarebbe di ...
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Per iniziativa predominante del governo indiano presieduto da J. Nehru, dopo la seconda guerra mondiale, nella situazione internazionale caratterizzata dal contrapposto schieramento di blocchi - occidentale [...] India, Indonesia, Irak, Iran, Laos, Libano, Liberia, Libia, Nepal, Nigeria, Pakistan, Siria, Sudan, Thailandia, Turchia, Repubblica democratica del Vietnam, Stato del Vietnam. Non furono invitati, per considerazioni di momentanea opportunità politica ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di 6000 abitanti) sbarcò nei pressi dei laghi Alimini. Nonostante l'eroica resistenza degli abitanti, l'11 agosto i turchi presero la città, compiendo le più efferate crudeltà contro gli otrantini ormai inermi che, avendo rifiutato di convertirsi all ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] città notevoli sono Gjandža (301.000) e Sumgait (289.000).
Gli Azeri, che per la lingua sono affini ai Turchi, mentre per la religione se ne differenziano in quanto musulmani sciiti, rappresentano l’86% della popolazione. In seguito alla fuoriuscita ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] e il giapponese.
politica Patto o. (o asiatico) Patto di mutua assistenza concluso a Teheran l’8 luglio 1937 fra Turchia, Iraq, Iran e Afghanistan (➔ Sa‛dābād).
religione Chiese o. Le Chiese cattoliche di vari riti sorte nella parte orientale dell ...
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Espressione che designa i due conflitti combattuti per il predominio sul Baltico tra 17° e 18° sec. (per il precedente conflitto fra Svezia, Danimarca, Polonia e Moscovia ➔ nordico).
La Prima guerra del [...] di attaccare lo zar Pietro I (che aveva rioccupato Narva e Dorpat nel 1704) ma, travolto a Poltava (1709), riparò in Turchia. Tornato in Svezia nel 1715, fu ucciso all’assedio di Fredrikshald (1718). Una serie di accordi separati, l’ultimo dei quali ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] nel 1900, a 16.450 nel 1910, 17.481 nel 1920 e 18.507 nel 1926. Di questi, più di un migliaio sono Turchi, altrettanti Ebrei; numerosi anche gli Zigani. La ferrovia che unisce Vidin a Sofia trova a Calafat, sull'altra riva (romena) del Danubio, la ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] perché non aveva fatto mistero del suo modo di pensare circa la corruzione regnante tra le file dell'alta ufficialità turca e circa il trattamento a cui erano sottoposti i soldati. Poco gradito, ormai, alla maggioranza delle gerarchie di cui aveva ...
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crociate
Chiara Frugoni
Le spedizioni cristiane per liberare il Santo Sepolcro
Per capire cosa siano state le crociate, bisogna tenere presente l'importanza dei pellegrinaggi nel Medioevo. Alla fine [...] in vere e proprie guerre per la conquista della Terra Santa e di territori più o meno ampi strappati ai Turchi, anche al fine di incrementare i commerci delle potenze cristiane
I pellegrinaggi
Ai nostri giorni molti cattolici partono per visitare ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] un lungo studio informativo sul sistema militare prussiano. Dopo la morte del padre (31 genn. 1854), pensò di trovare in Turchia, una volta esploso il conflitto con la Russia, una occupazione che gli fosse veramente congeniale. Ai primi di luglio del ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).