Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] le tollerino reciprocamente nei rispettivi territorî. I Turchi poi le accettano come atto d'omaggio, in Opera omnia, vol. II, Leida, 1767 (per conoscenza della letteratura antica, cfr. V. Hrabar, De legatis et legationibus tractatus, 1905). Fanno ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] possessori di feudi in Alsazia, che sono forse i più antichi e si ricollegano ad altri minori rami, discendenti dai fratelli (1657-1705), specialmente dalla necessità della lotta contro i Turchi divenuti più pericolosi e fastidiosi per l'Austria, da ...
Leggi Tutto
PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] Rossi, La questione del "Pakistan" nelle impressioni di giornalisti turchi in viaggio nell'India (gennaio-febbraio 1943), in Oriente kuṣāṇa in cui si svolge l'arte del Gandhāra.
Le più antiche tracce di stanziamento umano in P. sono venute in luce da ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] aveva cacciato del tutto i Francesi, C. volle rinnovare la pompa dell'antica incoronazione a imperatore e re: e ciò avvenne nel 1530 a Bologna, Carlo, come imperatore e come re di Spagna la questione turca. Da che egli era salito al trono, l'Impero ...
Leggi Tutto
SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] turanico (Sarti orientali, mescolanza di Arî e di Turchi), in minoranza di Turchi (i Dulan), Kirghisi, Tagicchi, Mongoli e Cinesi Via del Sud. Partiva da Chang-an e per Lan-chow (l'antica Thagura), Kan-chow, Tun-huang, Ku-che giungeva a Kashgar. Di ...
Leggi Tutto
LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] gr. κ, in a. irl. c, nel germ. h (g), ma in antico ind. ś, in lit. sz, ecc. Che le corrisoondenze non siano casuali viene lingue turche, mongoliche e tunguse, 5. giapponese, 6. coreano, 7. ainu, 8. lingue iperboree, 9. lingue antiche dell'Asia ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] parte integrante delle guerre per l'indipendenza italiana (1848-1918) la guerra di Crimea o la guerra italo-turca.
Antichi e moderni hanno dibattuto a lungo la questione della responsabilità della guerra del Peloponneso. L'analisi del primo libro ...
Leggi Tutto
Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] Non di rado nelle isole minori si hanno due centri, uno interno, più antico, e uno più moderno sul mare, come a Patmo, a Calino e a di cinque anni dalla firma del trattato di pace con la Turchia. Tale accordo, che in realtà era piuttosto una linea di ...
Leggi Tutto
SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] all'anno 1275. Come seguito dell'impresa giavanese si riformò l'antico stato di Malayu, ma come stato vassallo di Giava. Malayu ben . Un capo locale poi domandò di nuovo l'aiuto della Turchia. L'Olanda decise di agire e nel marzo 1873 dichiarò la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] dal culto ebraico è la proclamazione che la Ka‛bah era il più antico tempio eretto sulla terra al culto del vero Dio (Cor., II, dal pellegrinaggio vien dato il titolo onorifico di ḥāǵǵ (in turco ḥāǵǵ), che si suole premettere al nome.
La religione ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
selamlik
selāmlik s. turco [propr. «luogo destinato al saluto», comp. dell’arabo salām «saluto» e del suff. turco -lik], usato in ital. al masch. – Nell’antico regime turco, la parte della casa in cui si ospitavano amici o stranieri di sesso...