. I locali al primo piano della casa romana (v.) si dicevano generalmente cenacŭla, secondo Varrone (De lingua lat., V, 162), "dopo che vi si cominciò a cenare". Nella casa antica, non occupavano mai l'intera [...] provento delle mance dei visitatori cristiani. Caduto colà il dominio turco, il governo italiano, nell'interesse del re d'Italia al re d'Italia d'un diritto conculcato dal governo ottomano e rivendicato tostoché questo colà decadde. A questo punto è ...
Leggi Tutto
SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
*
Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] fra il sultano e il pascià ribelle, le flotte alleate inglese, austriaca e turca bombardarono Acri sloggiandone gli Egiziani (v. appresso). La città tornò sotto il dominio ottomano, che si mantenne fino al 1917; poi passò, con la Palestina, sotto il ...
Leggi Tutto
MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] vassalli quei despoti e col sottometterli finalmente al giogo ottomano. Mistrà, che per lungo tempo aveva potuto detto popolare "Mistrà mostra di Morea". Ma con la riconsegna al Turco nel 1715 essa decadde ancora una volta e definitivamente. Oggi non ...
Leggi Tutto
SCANDERBEG
Angelo Pernice
. Con questo nome, datogli dai Turchi, è generalmente noto Giorgio Castriota, l'eroico difensore dell'indipendenza albanese contro l'invasione ottomana nel sec. XV. Nacque [...] varî clan albanesi, che invano avevano tentato di resistere ai Turchi, si strinsero intorno a lui e in un'assemblea tenutasi sue forze, assalì sotto le mura di Croia l'esercito ottomano. Egli inflisse numerose perdite ai nemici - cadde fra altri ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (1876-1909), 34° della serie. Figlio del sultano ‛Abd ul-Megīd I (1839-1861), succedette il 31 agosto 1876 al fratello Murād V, che regnò solo tre mesi e fu deposto dal Comitato liberale [...] 23 dicembre 1876 si radunò a Costantinopoli il primo Parlamento ottomano, nel giorno stesso in cui le Potenze (Austria, di NO. le città di Qārṣ e di Bāyazīd e avanzarono nella Turchia europea, con l'aiuto dei Romeni, dei Serbi e dei Montenegrini ...
Leggi Tutto
SCUTARI (in alb. Shkodra, Shkodër; lat. Scodra; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Alberto GITTI
Angelo PERNICE
Città dell'Albania a 18 m. s. m., presso il lago omonimo, che la protegge a est, mentre [...] quello del 1474 allorché il comandante veneziano, Antonio Loredano, respinse gli assalti di un esercito turco di 30.000 uomini.
Sotto il dominio ottomano Scutari divenne sede di pascià. Nel 1760 il pascià Maometto Bushat si rese indipendente dalla ...
Leggi Tutto
LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] nord-ovest e specialmente il Marocco. Quando il sultano ottomano Selīm I abbatté la sovranità mamelucca in Egitto, Siria, re di Fez mandò al-Ḥasan come ambasciatore al sovrano turco per felicitarlo in una circostanza di così alta importanza politica ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (1839-1861), 31° della serie, primogenito del sultano Maḥmud II, nacque il 24 aprile 1823 e salì al trono il 2 luglio 1839. Quattro mesi dopo l'avvento al trono (3 novembre 1839) egli [...] cerimonia della lettura di esso), che costituisce uno degli atti più importanti nella storia recente della Turchia e il passo più deciso dell'impero ottomano sulla via della modernizzazione e del progresso. Le riforme promesse dal khaṭṭ-i sherīf di ...
Leggi Tutto
Dal 1921 al 1936 l'Armenia formò insieme con la Georgia e l'Azerbaigian caucasico la Repubblica socialista federativa sovietica della Transcaucasia, e dal 1936 diventò Repubblica socialista sovietica dell'Armenia, [...] negli ultimi tre anni per le rivendicazioni avanzate sui distretti turchi di Kars e di Ardahan.
Questi distretti formano la parte orientale della provincia turca di Kars, e appartennero all'Impero Ottomano dal sec. XVI al 1788. Ceduti in tale anno ...
Leggi Tutto
È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] grande maggioranza) quanto il cadi ḥanafita. Nel già Impero ottomano soltanto intorno alla metà del sec. XIX furono soppressi della gran maggioranza della popolazione locale.
Nel 1924 la Turchia soppresse i cadi e deferì ai tribunali ordinarî la parte ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...