MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] quattro anni ma finalmente fu espugnata e, senza perdere del tutto la sua libertà, dovette accogliere un presidio ottomano. Nel 1389 i Turchi infliggono ai Serbi e ai Bulgari una sconfitta definitiva sui piani di Kosovo. Da quel momento, abbattuta la ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] Moslems, Londra 1890; sul periodo delle crociate v. la letteratura citata sotto questa voce, e per il dominio ottomano quella sotto turchia. Per il periodo recente posteriore alla guerra mondiale, oltre all'opera citata del Rappaport: A. Giannini, L ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] Othmān Pascià (1649-1672), ambedue originarî di Chio e soprannominati perciò Sāqizlī (Sāqiz è il nome turco di Chio).
Durante questo primo periodo del dominio ottomano a Tripoli (1551-1835) la città visse del bottino dei corsari e di scarse relazioni ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] più o meno attendibili e fedeli. L'importanza assunta dalla potenza dei Turchi ‛osmānlī fece convergere l'attenzione degli studiosi specialmente sulla descrizione dello stato ottomano, sui suoi ordinamenti politici e militari (Ricaut, Marsigli, Guer ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] la sua attività religiosa e letteraria nelle zone slave dell'Impero Ottomano. Si ebbe, così, nel sec. XVII e nella coincisa con i primi sforzi dei Serbi per liberarsi dal dominio turco, sicché i frutti di essa poterono estendersi anche alla Serbia ...
Leggi Tutto
TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] signore. A lui successe il figlio Ivan Uroš sotto il quale, nel 1393, la Tessaglia fu conquistata dai Turchi. Sotto il lungo dominio ottomano i Greci tornano ad essere l'elemento etnico più importante nella Tessaglia. I Valacchi si riducono a pochi ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Bucarest e a IaŞi e di tutelare presso il governo ottomano la chiesa ortodossa e gl'interessi dei due principati. La Turchia, occupava la Moldavia e la Valacchia. Proposito della Russia, come appare da un progetto di spartizione dell'lmpero ottomano ...
Leggi Tutto
ITALO-TURCA, GUERRA
Agostino GAIBI
Guido ALMAGIA
. La guerra italo-turca, iniziata con la dichiarazione di guerra dell'Italia alla Turchia (29 settembre 1911), si concluse con la pace di Losanna [...] guerra con l'Italia.
Al principio dell'autunno infatti, resistendo la Turchia alle loro rivendicazioni, tutta la Penisola Balcanica fu in armi contro l'oppressore. Il governo ottomano, per avere le mani libere nella difesa del suo territorio, dovette ...
Leggi Tutto
METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] fece più male che bene. Divenuto lo zar Nicola, da eversore, sostenitore dell'integrità dell'impero ottomano, M. lo appoggiò francamente nella questione turco-egiziana, e lo zar aderì al desiderio di M. d'una solenne riaffermazione del principio d ...
Leggi Tutto
SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] la pace di Ouchy o Losanna (18 ottobre 1912) si lasciò persuadere dall'ex-comandante turco Enver Bey ad assumere un presunto incarico del sultano ottomano di reggere l'interno del paese e continuare la resistenza contro gl'Italiani. La sua decisione ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...