VISIR (o Vizir; fr. vézir)
Carlo Alfonso Nallino
Voce usata dagli scrittori europei, per lo più sotto la forma "gran visir", per indicare il primo ministro dell'impero ottomano. È la parola turca e persiana [...] da wazīr e ra'īs maǵlis al-wuzarā dopo la soppressione del vassallaggio verso la Turchia (18 dicembre 1914). Analogamente nei paesi distaccati dall'impero ottomano dopo la guerra mondiale fu dato a wazīr (o anche, dapprima, a wakīl) il significato ...
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LAZISTAN (A. T., 73-74)
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Paese dei Lazi, regione costiera del Mar Nero, che si stende a est di Trebisonda fino alla Georgia, limitata dal mare e dalle montagne, tra le [...] porti di Rize, Hopa, Batum. Il territorio fu spesso conteso tra Bizantini e Sassanidi, Turchi e Persiani, Turchi e Russi. Ultimamente sotto il dominio ottomano costituiva un sangiaccato del vilâyet di Trebisonda ed era suddiviso nei cazà di Rize, Of ...
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NŪRĪ ĀL SA‛ĪD
Militare e politico iracheno, nato a Baghdād nel 1888. Partecipò quale ufficiale ottomano alle guerre balcaniche (1912-13). Venuto in contatto con le società segrete nazionaliste arabe [...] , aveva bisogno dell'aiuto degli Occidentali, con i quali era quindi necessario collaborare. Nel febbraio 1955 firmò il patto turco-iracheno, primo nucleo del Patto di Baghdād; in seguito a ciò nel marzo dello stesso anno poté firmare un accordo ...
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ZIYĀ GÖK ALP, Mehmed
Ettore Rossi
Sociologo e poeta turco moderno. Da Diyarbekir, in Anatolia, dove nacque nel 1875, andò a Costantinopoli e si iscrisse alla scuola di veterinaria; attratto dallo studio [...] , e si fece notare per le sue idee tendenti a sollevare il sentimento nazionale dei Turchi e ad unire i popoli dell'impero ottomano intorno all'ideale della comunità statale (ottomanesimo) e della solidarietà religiosa (panislamismo). Egli propagò ...
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PIASTRA
Giuseppe CASTELLANI
Ettore ROSSI
. Dal significato proprio di lastra di metallo questa voce venne trasferita a indicare le monete d'argento e anche quelle d'oro di grandi dimensioni. Nel [...] (v. luigino).
Piastra è altresì il nome con il quale gli Europei designano una moneta usata in Turchia e nei paesi dell'ex-impero ottomano. Il nome turco è ghurūsh o qurūsh e deriva da grossus, forse attraverso al tedesco o allo slavo. Dal secolo ...
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KHARĀǴ
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che, per trafila aramaica, risale probabilmente al greco χορηψία e che nel diritto musulmano indica l'imposta fondiaria annua sui terreni conquistati dai [...] prima del sec. XVIII in molte parti dell'impero ottomano.
Esiste inoltre il kharāǵ al-muqāṭa‛ah, ossia tributo tributo che l'Egitto pagò alla Turchia dal 1841 al 1914, chiamato kharāǵ, o anche gizyah, wīrkō (turco wergü).
Bibl.: D. Santillana, ...
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ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] ritornò a Costantinopoli e nello stesso tempo entrò nel gruppo di pochi liberali che avevano formato l'associazione patriottica dei Giovani Turchi; nel 1867 fuggì in Europa su una nave francese e si stabilì con altri profughi a Parigi e poi a Londra ...
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QARAGÖZ (letteralmente "occhio nero")
Ettore Rossi
Nome del personaggio principale del "giuoco delle ombre cinesi" in Turchia; designa anche il giuoco stesso. - Questo consiste in una rappresentazione [...] quanto risulta, al sec. XVII. Il giuoco si diffuse in quasi tutti i paesi dipendenti dall'impero ottomano; attualmente è in decadenza nella stessa Turchia e si rappresenta raramente, di preferenza nelle sere del mese del digiuno di ramaḍān.
Bibl.: G ...
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MEGELLA (fr. Medjellé)
Carlo Alfonso Nallino
In turco Megellé-i aḥkiām-i ‛adliyé, in arabo Magiallat al-aḥkām al-‛adliyyah (libro delle norme giudiziarie), molto impropriamente chiamato di solito dagli [...] reali soprattutto nel libro X) e il diritto processuale. Fu fatto redigere in turco, in 16 libri, abbraccianti 1851 articoli, dal governo ottomano per venire in aiuto ai giudici improvvisati dei nuovi tribunali niẓāmiyyeh (ordinati collegialmente ...
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KEMĀL, Meḥmed Nāmyq
Luigi Bonelli
Scrittore, poeta e patriota turco, nato nel 1840, morto a Chio nel 1888. Nato da una delle più nobili famiglie di Turchia, fu sempre nemico dichiarato d'ogni specie [...] ed-dīn, tragedia romantica considerata il capolavoro del romanticismo ottomano, assicurarono a K. il suo più grande successo d della scienza, una delle molte opere da lui tradotte in turco) e da lui stesso seguito nelle sue opere drammatiche, che ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...