MAGNI, Cornelio
Roberto Almagià
Viaggiatore italiano, nato a Parma nel 1638, morto nel 1692. Nel 1671 s'imbarcò a Livorno su una nave olandese che andava in Levante e, visitato l'Arcipelago e Smirne, [...] vita e i costumi della capitale ottomana. Al seguito d'un esercito turco si spinse in Bulgaria e sul basso Danubio; di ritorno a economiche, sociali, religiose e politiche dell'impero ottomano, ma non mancano osservazioni di fenomeni naturali ...
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OSMAN
Ettore Rossi
‛OSMĀN - Pronunzia turca dell'arabo ‛Othmān (v.).
‛Osmān I. - Sovrano turco, iniziatore della dinastia e dello stato ottomani, ai quali diede il nome. La sua origine non è bene sicura [...] Torri e barbaramente trucidato il 20 maggio 1622. È sepolto presso la moschea di Sultān Ahmed a Istanbul.
‛Osmān III. - Sultano ottomano, figlio di Muṣṭafà III. Nacque nel 1698; salì al trono il 13 dicembre 1754. Non si occupò molto degli affari dell ...
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MARANGONI, Luigi
Nato a Venezia il 10 marzo 1872. Proto della Basilica di San Marco in Venezia, ha diretto i lavori di consolidamento dell'angolo nord-ovest della facciata detto di Sant'Alipio, delle [...] nell'ultimo trentennio. Nel 1910 fu consulente del governo ottomano per uno studio sulle condizioni di stabilità della chiesa Nel 1932 partecipò all'inizio dei lavori affidati dal governo turco all'Istituto bizantino di America per lo scoprimento dei ...
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MUṢṬAFÀ Reshīd pascià
Ettore Rossi
Uomo politico ottomano, nato a Costantinopoli nel 1214 eg. (1799-1800 d. C.) e colà morto il 9 febbraio 1858. Iniziò la sua carriera nella cancelleria della Sublime [...] -Megīd secondo che prevalesse alla corte la corrente innovatrice o la conservatrice. Ebbe gran parte nella direzione degli affari esteri della Turchia durante la guerra di Crimea e la pace di Parigi. Era Gran Visir per la sesta volta nel 1858 quando ...
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KHEIR ed-DĪN Pascià
Ettore Rossi
Uomo politico tunisino e ottomano. Circasso d'origine, crebbe a Tunisi nel periodo dei tentativi di riforma di Mohammed eṣ-Ṣādiq bey (1859-1882). Dotato di notevole [...] 'un suo libro politico statistico intitolato Aqwam al-masālik fī ma‛rifat aḥwāl almamālik (La via più diritta per conoscere la situazione dei paesi), stampato a Tunisi nel 1284 èg. (1867-68); introduzione che fu tradotta anche in turco e in francese. ...
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ḤALĪM Pascià (Sa‛īd Ḥalīm Pascià)
Ettore Rossi
Uomo politico dell'ex-Impero ottomano. Era figlio di Ḥalīm Pascià, figlio di Moḥammed ‛Alī Pascià, il fondatore del governo autonomo dell'Egitto. Nacque [...] ), seguì, cercando di disciplinarlo, quel movimento. Nel 1913 diventò gran visir: durante il ministero da lui presieduto la Turchia, per insistenza specialmente di Enver e Gemāl Pascià, entrò in guerra a fianco degl'Imperi centrali. Nel 1917 lasciò ...
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MERSINA (in turco Mersin; A. T., 88-89)
Ettore Rossi
Città dell'Anatolia meridionale (Cilicia), sul golfo omonimo. È un porto di notevole traffico, il terzo dopo Istanbul e Smirne; serve al commercio [...] aveva 9000 abitanti alla fine dello scorso secolo; nel 1927 ne aveva 21.765.
Il suo territorio negli ultimi tempi dell'impero ottomano faceva parte del vilâyet di Adana; dopo il 1922 costituì un vilâyet, detto di Mersina, con 2 kazà (Mersina e Tarsus ...
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NIKŠIĆ (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Ć Centro fra i principali del vecchio Montenegro, oggi compreso nel circondario di Cettigne, Banato della Zeta, Iugoslavia. Si trova a 42° 45′ lat. N., 18° 37′ long. [...] posizione ebbe valore di nodo strategico per il regime ottomano, in quanto domina l'ingresso settentrionale della valle della assedio di dieci settimane, in cui il vecchio centro turco venne distrutto dal bombardamento. Ricostruita, Nikšić si abbellì ...
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‛OSMĀN pascià
Generale ottomano, nato a Tōqāt, in Anatolia, verso il 1832 morto a Costantinopoli il 14 aprile 1900. Studiò nella scuola militare, dalla quale uscì nel 1853; si distinse nella guerra di [...] Crimea, nelle operazioni a Candia tra il 1866 e il '69 e contro la Serbia nel 1876. Nella guerra turco-russa del 1877, con il grado di mushīr "maresciallo", comandò le forze ottomane del Danubio: quando la Russia passò il Danubio (luglio 1877), O. ...
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LIWĀ
Ettore Rossi
. Vocabolo arabo, usato anche in turco con la pronunzia livā significa "bandieraı. Indicava circoscrizioni amministrative dell'impero ottomano, suddivisioni di più ampî territorî denominati [...] 1864). È traduzione del vocabolo turco sangiaq "bandieraı, preesistente nell'uso ottomano e mantenutosi accanto ad esso all'araba). L'ordinamento del liwā' o sangiaq è scomparso nella Turchia dal 1922 con la trasformazione di tutti i livā in vilāyet, ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...