VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] nel 1610 e nel 1828. Nel 1854 fu la base di operazione dell'esercito franco-inglese contro la Crimea. Il dominio ottomano ebbe termine nel 1878 quando, in seguito alla guerra russo-turca, al congresso di Berlino fu creato il principato di Bulgaria. ...
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VISIR (o Vizir; fr. vézir)
Carlo Alfonso Nallino
Voce usata dagli scrittori europei, per lo più sotto la forma "gran visir", per indicare il primo ministro dell'impero ottomano. È la parola turca e persiana [...] da wazīr e ra'īs maǵlis al-wuzarā dopo la soppressione del vassallaggio verso la Turchia (18 dicembre 1914). Analogamente nei paesi distaccati dall'impero ottomano dopo la guerra mondiale fu dato a wazīr (o anche, dapprima, a wakīl) il significato ...
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NŪRĪ ĀL SA‛ĪD
Militare e politico iracheno, nato a Baghdād nel 1888. Partecipò quale ufficiale ottomano alle guerre balcaniche (1912-13). Venuto in contatto con le società segrete nazionaliste arabe [...] , aveva bisogno dell'aiuto degli Occidentali, con i quali era quindi necessario collaborare. Nel febbraio 1955 firmò il patto turco-iracheno, primo nucleo del Patto di Baghdād; in seguito a ciò nel marzo dello stesso anno poté firmare un accordo ...
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ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] ritornò a Costantinopoli e nello stesso tempo entrò nel gruppo di pochi liberali che avevano formato l'associazione patriottica dei Giovani Turchi; nel 1867 fuggì in Europa su una nave francese e si stabilì con altri profughi a Parigi e poi a Londra ...
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SARACOGLU (pron. Saragioglu), Şükrü
Ettore Rossi
Uomo politico turco, nato a Ödemiş (Anatolia) nel 1887; diplomato nella scuola Mülkiye di Istanbul e perfezionatosi a Ginevra in scienze politiche ed [...] centrale dello stato, il regolamento del debito pubblico ottomano; poi come ministro della Giustizia (1933-38) al 1942, dovette fronteggiare le situazioni più difficili della neutralità turca; nel 1939 a Mosca resistette alle proposte sovietiche per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la crociata che doveva risolvere alla radice il problema ottomano.
Luigi XIV, pur di soddisfare le proprie mire , Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la liberazione di Buda dal Turco, Roma 1937; M.C. Borgogno, I. XI venerabile, Roma 1938; G. Mira, ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] grandi potenze europee minacciarono un'azione contro l'Impero ottomano per gli eccidi di cristiani.
Nei Trattati dell oltre 2 milioni); Cambogia dei Khmer rossi (1975-1979, 2 milioni); Turchia (1909-1918, 1,9 milioni); Vietnam (1945-1987, 1,7 milioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] opere di non grande respiro, come i Commentarii delle cose dei Turchi, editi nel 1531 e poi nel 1537 in latino, De a temi che concernono non solo l’Europa, ma anche il mondo ottomano e, in qualche caso, quello americano. Molti di questi autori ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dell'istituzione dell'osservatorio dal IX al XVI sec. nei paesi arabi orientali e occidentali, nel regno turco-mongolo e in quello ottomano, citando numerosi esempi di madāris che includevano le scienze razionali tra i loro insegnamenti. è alquanto ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Topkapı conosciuto come l’‘album del Fatih’, che raccoglie altre quattordici incisioni prodotte nel palazzo ottomano nel regno del Conquistatore. Oltre al ‘Gran Turco’, altri due ritratti di Mehmed compaiono nell’album del Topkapı: uno è il celebre ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...