TALENTI, Tommaso
Gaetano Platania
– Nacque a Lucca il 30 dicembre 1629, sesto figlio maschio di Talento di Pietro Talenti e di Margherita, detta Maddalena.
Trascorsa un’infanzia complessivamente serena, [...] La trama nascosta. Storie di mercanti e altro (secolo XVI-XVII), Viterbo 2006, pp. 20 s., 45, 239, 262 s., 267; F. Cardini, Il Turco a Vienna. Storia del grande assedio del 1683, Roma-Bari 2011, pp. 226, 250, 254, 268, 351 s., 355, 556, 564, 578-580 ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] cfr. R. Ristori, Le origini della Riforma a Lucca, in Rinascimento, III[1952], p. 289, che riporta un'altra testimonianza analoga). Turco e Niccolò furono i veri eredi spirituali del padre, e non solo sul piano della loro adesione alle nuove idee ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] a Domenico, lo depose con l'aiuto del cugino Luchino e di altri congiurati, accusandolo di voler consegnare Lesbo ai Turchi e facendolo strangolare in carcere pochi giorni dopo.
Divenuto così signore di Lesbo, il G. intraprese una politica assai più ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Nicolò
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 27 genn. 1492 da Francesco (1454-1530) e da Marietta Miniati. Successe al padre ed al fratello maggiore Carlo (1488-1566) nella direzione dell'azienda [...] laboratorio per la tintura dei tessuti a Firenze, decise di rivolgere la propria attività ai traffici con l'Oriente balcanico e turco. A questo fine Carlo Barberini fu inviato nel 1512 a Lecce, dove convergeva il commercio fiorentino con l'Oriente, a ...
Leggi Tutto
VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] a cinque voci op. XIV, dedicato a Del Vivaio, in cui inserì una composizione di Marco da Gagliano, precettore di Del Turco, all’epoca maestro di cappella granducale, e una dello stesso Del Vivaio (Firenze, 17 agosto 1629).
All’inizio del 1631 tornò ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] . L'opera, malgrado la forma epistolare, ha struttura organica e armonica: tutti gli aspetti della società e dei costumi dei Turchi vi sono trattati e illustrati, i problemi politici di fondo, la natura e i modi di esazione delle imposte, i territori ...
Leggi Tutto
BARTOLUCCI, Salvatore
Cesare Vasoli
Nato ad Assisi nella prima metà del sec. XVI, la sua educazione fu curata dagli zii Rufino, maestro di musica, e Giovanni Fnncesco, ambedue francescani conventuali; [...] e il Musone. Passò quindi allo Studio bolognese a studiarvi filosofia e teologia sotto la guida del logico Niccolò Turco, del filosofo Anton Francesco Fabio, di Antonio Delfino, Francesco Vicedomini e del teologo Ottaviano Strambiato. Segnalatosi per ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] della rubrica giudiziaria del Don Marzio, poi come procuratore legale.
Del vecchio quotidiano crispino, diretto da G. Turco, già nel 1897 diveniva redattore capo. Numerosi gli articoli firmati su fatti di costume, problemi giudiziari e legislativi ...
Leggi Tutto
VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] , con l’entrata in guerra dell’Italia a fianco dei nemici dell’Impero ottomano, la famiglia venne espulsa dal suolo turco. Il nucleo si trasferì a Bergamo, poi a Milano, acquistando una villa sui Navigli. Valenti venne iscritto alla terza ginnasio ...
Leggi Tutto
TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] a Baldovino, e puntò sulla città di Adana, i cui abitanti armeni gli si consegnarono pur di liberarsi del dominio turco. Lo stesso accadde a Mamistra, e da questa posizione di forza Tancredi si accordò con Baldovino, nel frattempo divenuto signore ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.